valerihana Valerihana EP 2010 - Rock, Grunge, Alternativo

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A leggere il nome mi sono venuti in mente, mi perdonerete, Elio e le storie tese che prendono per il culo i Sonohra a Sanremo 2008. Ovviamente stiamo parlando (per fortuna) di tutt'altro genere, anche se il livello poi è lo stesso. I Sonohra non saranno campioni del pop come i Valerihana non saranno campioni del rock alternativo, tentando di richiamare i Sonic Youth (anche con riferimenti espliciti nei titoli, come il secondo brano "youth is sonic?"), ma la capacità di esecuzione non è altissima, i suoni sono troppo chiusi, la voce non riesce a imporre una buona interpretazione del testo. Ci sono anche delle ottime intuizioni come il brano "Anymore", felice nel suo richiamare nelle strofe i Joy Division, dove il basso in particolare fa un bel lavoro di sostegno ritmico senza rinunciare ad una melodia ben riconoscibile e caratterizzante. Tutto sommato un disco di fattura media, già sentito, ma i cui musicisti evidentemente non pretendono di cambiare il volto del rock, con la loro dichiarata onestà di gruppo derivato.

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La recensione Valerihana EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-01-26 00:00:00

COMMENTI (4)

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  • elektrovogue 13 anni fa Rispondi

    penso che poter giudicare il lavoro di un gruppo bisogna ascoltarli almeno una volta live(perché è questo quello che conta)soprattutto quando di parla di interpretazione del cantante.Stop.
    Saluti!

  • giuve 13 anni fa Rispondi

    Ho letto la recensione e subito dopo ho ascoltato i pezzi, che mi sono piaciuti molto. A me la capacità di esecuzione "non altissima" non dà alcun fastidio se la musica riesce a raggiungere altre zone di piacere e a darmi soddisfazione, come in questo caso.
    Ma poi leggo i commenti e trovo la solita trita difesa d'ufficio, oltre all'antipatica "recensione della recensione". Leggere frasi come "i ragazzi hanno dimostrato che si può osare,che è possibile vedere il mondo oltre il proprio naso,che fare musica in italia non significa per forza ridursi a surrogato di rino gaetano e adepti" annulla in un istante il suggestivo immaginario prodotto in me dagli ascolti restituendomi un... gruppo derivativo.
    A volte svelare il meno possibile riguardo sé stessi può essere di grande aiuto.

  • sandro 13 anni fa Rispondi

    Perchè, non c'è il basso?

    15 righe sono fin troppe per un demo, e certamente l'Acca non è l'idea centrale della recensione.

  • janisca 13 anni fa Rispondi

    mia cara cHiara a parte il fatto che hai dimostrato un evidente chiave di lettura quantomeno approssimativa ti inviterei a soffermarti maggiormente sui pezzi.i ragazzi hanno dimostrato che si può osare,che è possibile vedere il mondo oltre il proprio naso,che fare musica in italia non significa per forza ridursi a surrogato di rino gaetano e adepti.
    Ti sei dilungata per ben 5 righe(su un totale di 15!) sulla presenza della "H" nel nome del gruppo,hai tirato in ballo ,in maniera alquanto infelice, un gruppo che probabilmente ha solamente la colpa di aver inserito una ACCA magari dove non serviva,ma non ti sei minimamente preoccupata di rivolgere l'attenzione ai singoli pezzi.
    Un merito però ti va riconosciuto:sei riuscita a scovare in Anymore il basso..g e n i o!!:)