Malika Ayane Grovigli 2010 - Pop

Grovigli precedente precedente

Eleganti. Non trovo altro termine per descrivere le canzoni di Malika Ayane. Eleganti perché ogni cosa è al posto giusto e Ayane interpreta con misura e con grandissima padronanza. Una voce calda, affascinante, che riesce a nobilitare anche pezzi non propriamente indimenticabili. Il problema di questo disco – e di un po' tutta la carriera di quest'artista – è infatti riconducibile al classico esempio di avere una Ferrari, ma di usarla solo per andare a prendere il pane. Nell'album non ci sono brutte canzoni – come detto, tutto è al posto giusto – ma nemmeno brani che fanno gridare al miracolo. C'è il pop da manuale di "Thoughts and clouds", il solito bel lavoro firmato Pacifico ("Ricomincio da qui") e un duetto prestigioso con Paolo Conte ("Little Brown Bear"), che da sempre la elogia e sostiene. Tre buoni pezzi, scritti in modo pressoché perfetto, ma non in grado di rendere "Grovigli" un grande album. Eppure l'impressione è che basterebbe poco: allentare un po' le briglie, osare qualcosa, in qualunque direzione, fosse anche il nazionalpopolare d'altri tempi de "La prima cosa bella". La sensazione è quella di un talento frenato, ai rischi dello spreco. Un po' come il suo compagno Cesare Cremonini, uno che ha un talento pop con pochi eguali in Italia, ma che non sa (non vuole) spingere fino in fondo. Certo, confrontato con gli altri dischi italiani da classifica, quello di Malika Ayane rappresenta una boccata d'aria fresca. Un respiro che ridà ossigeno, ma che non permette di tirare un sospiro di sollievo. Ed è un peccato, perché i numeri ci sarebbero tutti.

---
La recensione Grovigli di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-02-03 00:00:00

COMMENTI (3)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • damarama 13 anni fa Rispondi

    "Un po' come il suo compagno Cesare Cremonini, uno che ha un talento pop con pochi eguali in Italia"

    Miglior puttanata di sempre

  • utente45878 13 anni fa Rispondi

    scusate... credevo di essere su rockit e invece la recensione sembra uscita da vanity fair...

  • faustiko 13 anni fa Rispondi

    eh...