Noise Pollution Supersounds 2002 - Metal, Hard Rock

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I Noise Pollution sono sicuramente cresciuti a pane e Iron Maiden, e il primo demo che hanno realizzato, “Supersounds”, ne è la testimonianza inconfutabile. Un totale di 10 pezzi per circa 30 minuti di tiratissimo hard rock a cavallo tra brit metal, hardcore e speedmetal. Dall’omonima “Supersounds” a “Flavour of ass”, prima e ultima traccia, non c’è un minuto di respiro e tutte le tracce sono ben studiate e cariche di sano sound rock. Il gruppo di Mr. Mancu, Chiappo, Capo e Mauro può essere tranquillamente definito heavy-metal, con poche influenze del cosidetto movimento nu, ma con un suono che complessivamente si riallaccia a tutto quello che è venuto prima delle contaminazioni crossover, nu-metal e chi più ne ha più ne metta.Bruce Dickinson & co., la band ricorda anche gruppi recenti, seppur sconosciuti, come gli inglesi McLusky o i nordici Beatsteaks, con i quali condivide un suono sulla falsariga del grezzo e rugginoso ma in realtà studiato e ben controllato anche nei passaggi più ‘violenti’.metallari ogni dubbio sul contenuto del cd viene fugato dall’introduzione parlata di circa 40’ che prepara ad un’overdose di suoni in perfetto stile metal. Pollice decisamente alzato per pezzi come “Hanging around” e per la velocissima quasi punk “The Beast”, e ancora più per l’ottima “Hernandez”, rock allo stato puro e in chiave più che mai latina con il featuring di Cecco dei Mr.Man. Meno originalità in “Down in the mud” e in “Road song”, dal sound già sentito.Noise Pollution si riprende alla grande con la chicca della furiosa “Pornocop” e la nirvaniana “Flavour of your ass”.

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La recensione Supersounds di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-12-17 00:00:00

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