Gli Afterhours rappresentano una delle band più importanti dei 15 anni di storia di Rockit. Ogni loro opera musicale ha sempre raccolto attorno a se un'attenzione particolare, nel bene e nel male. Oggi è di nuovo il momento di occuparci di loro, perché il 17 aprile è in uscita un nuovo disco, a distanza di ormai quattro anni dal precedente. Il titolo, senza giudicarne il valore semantico, è esteticamente abbastanza brutto: "Padania".
A precedere l'uscita del disco, il singolo "La Tempesta è in arrivo". A primo ascolto la sensazione è di déjà vu, un buon déjà vu. Perché affiorano sensazioni antiche, evocate da un'attitudine che sembra celebrare "Germi" e "Hai paura del buio". Musicalmente un piacevole passo indietro, inteso in senso temporale, verso quei suoni nervosi e scomposti di tanti anni fa, con Manuel Agnelli che torna a cantare senza cantarsi addosso e con il suono che riscopre una naturalezza rock che in parte sembrava perduta, a favore di sperimentazioni trasversali non sempre convincenti.
"La Tempesta è in arrivo" è invece un brano intenso e diretto. Al testo mancano quelle intuizioni che rendevano le canzoni di Manuel Agnelli un pozzo a cui attingere aforismi generazionali, ma il linguaggio ritrova una dimensione pura ed efficace, seppure con qualche caduta retorica. Peccato che il videoclip sia fastidiosamente coperto da una patina old school, ma pazienza.
"La Tempesta è in arrivo" non stupisce, ma non dispiace. Non dispiace affatto. E scatena nuovamente quella curiosità e quell'attesa per un nuovo disco degli Afterhours che da queste parti si era un po' perduta. Un bellissimo disco degli Afterhours sarebbe uno dei regali migliori da ricevere nel 2012.
Ascolta "La tempesta è in arrivo" degli Afterhours
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La recensione La tempesta è in arrivo (singolo) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-03-01 00:00:00
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