Contromano_Parma Credi a Me 2015 - Pop rock

Credi a Me precedente precedente

Sulla lunga strada del cantautorato italiano, i Contromano sembrano viaggiare proprio dalla parte opposta.

L’ep dei Contromano potrebbe inserirsi nel panorama del rock italiano “nazional popolare”, quello di Ligabue per eccellenza, dal quale la band sembra essere nata a immagine e somiglianza.
Rock e testi di matrice cantautorale sono stati i fattori scatenanti del successo del cantante, per quanto discutibile possa essere il prodotto finale. Proprio per questo ci si chiede perché il gruppo parmigiano abbia scelto questo tipo di percorso.

La musica dei Contromano, infatti, è una strada già percorsa. I testi e le sonorità non risultano avere elementi innovativi ma sembrano composte sulla falsa riga di scelte già fatte, che solo in pochi continuano a mettere in pratica, sulla scia del loro successo.

“Credi a me” è il primo ep, il biglietto da visita. La scelta musicale delude, soprattutto negli assolo di chitarra alla fine dei brani, che si dimostrano grossolani e poco ricercati. I testi sono facili, privi di creatività e sembrano somigliare un po’ troppo a quelli del cantante emiliano ("puoi provare la mia giostra tanto posto qui ce n'è" di "Lo Urli Al Cielo" potrebbe benissimo trovarsi in un brano di Ligabue). Purtroppo, però, Ligabue esiste già. 

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La recensione Credi a Me di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-04-03 23:59:00

COMMENTI (1)

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  • Contromano 9 anni fa Rispondi

    Grazie per l'attenzione e la recensione.
    Accettiamo le critiche e ne prendiamo atto per poter migliorare la nostra musica che, ricordiamo, è completamente autoprodotta.
    Nella recensione da voi proposta però scorgiamo un giudizio più "soggettivo" che oggettivo, cioè a chi ha recensito non piace il genere di Ligabue, ed essendo che ci giudica praticamente identici a lui non può far altro che criticare ogni aspetto del nostro lavoro.
    A nostro avviso i pezzi non sono stati per niente analizzati, non si fa accenno agli arrangiamenti (parte per noi molto importante e curata), a malapena si citano i testi che vengono definiti banalmente "semplici e già sentiti", gli assoli vengono definiti grossolani e non ricercati senza una particolare spiegazione.
    Le tracce non vengono praticamente nominate.
    Ovviamente come si può notare dalle canzoni l'influenza di Ligabue la abbiamo eccome ma dire che siamo identici mi sembra troppo, oltretutto avete per giunta criticato il suo lavoro, che ci piuttosto discutibile e , se non altro, fuori luogo.
    In conclusione noi accettiamo qualsiasi critica, se proposta oggettivamente e ben spiegata, questa recensione ci sembra un po' sommaria e sinceramente non ci aiuta nemmeno a
    migliorare noi stessi (nominate più Ligabue che noi).
    Speriamo di avere comunque un vostro riscontro.
    Grazie per l'attenzione e comunque per la recensione.

    Contromano