Madrigali Magri Lische 1998 - Lo-Fi, Noise, Post-Rock

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Forse dovrei ascoltarlo ancora questo disco, ma già so come la penso. Ciò che ha a che fare col rumore e con le dissonanze, tocca alcuni punti vitali del mio sistema nervoso ed emotivo e riesce a catturarmi, ad avvolgermi e a trasportarmi. Se aggiungiamo poi un po' di parole intime, a loro modo rabbiose attraverso immagini piu' o meno forti, sussurrate e recitate, urlate... bhe', non puo' che piacermi. Questo disco ha il sapore di una rappresentazione teatrale, e' un palco in cui i pensieri prendono forma e tra le note crescono e vengono raccontati, i suoni fanno sempre piu' parte di una scenografia musicale fondamentale. Chiamatela sperimentazione, noise estremo, sonica recitazione... quello che conta è che se siete sensibili al noise (e dovete esserlo se no non lo sopporterete mai!), questo disco non solo vi piacerà, ma ve ne innamorerete.

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La recensione Lische di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-03-13 00:00:00

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