Un bel disco, molto contemporaneo, molto fresco, molto da aperitivo. Ma anche dopo
"Casa" ci voleva, ci voleva proprio. Già questo disco di Levriero infatti è un album perfetto per quando, nel tardo pomeriggio, finalmente si stacca dal lavoro, si esce dall'ufficio e ci si mette d'accordo con gli amici per ritrovarsi nel solito bar per il solito aperitivo che, tutti sanno, non finirà al primo giro di gin tonic. Ecco a tutto questa ventata di freschezza di Levriero bisogna però aggiungere il fatto che siamo di fronte non ad un esordiente ma a un musicista fatto e finito come Gianni Trotta, che alle spalle ha ormai molte esperienze, anche internazionali.
Ecco perché "Casa", come dicevamo prima, è ideale per l'ora dell'aperitivo ma non è un album così superficiale. Se lo si ascolta con più attenzione ci si accorgerà di una qualità di scrittura ben sopra la media, specie in un pezzo come "Gravità" ma anche in altri esempi. Levriero insomma ha fatto un bel disco, un disco che, proprio come il nostro aperitivo, si merita anche un terzo giro di gin tonic a questo punto.
---
La recensione Casa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-02-14 00:00:00
COMMENTI