NEBRA CUORE COLPEVOLE 2018 - Rock, Hard Rock

CUORE COLPEVOLE precedente precedente

Se ami il rock, Napoli, streghe e draghi, questo disco fa per te

Se ami il rock, la Campania, le streghe, i draghi, i miti e le leggende, questo album fa per te. I Nebra si ispirano a tutto questo, rileggendo storie classiche in chiave moderna. Il disco "Cuore Colpevole" combina rock e arte incentrandosi su amore, inganni, morte e magia. 

L'atmosfera magica di "Janare" apre l'album trasformandosi subito in un potente rock che racconta "streghe, stregoni e diavoli d'inferno" del territorio campano, seguito dal punk de "Il Drago del Wawel", ispirato a una leggenda della tradizione popolare polacca.

''Fuoco al Fuoco'' tocca il tema della "Terra dei Fuochi" attraverso il mito di Prometeo, mentre la title track “Cuore Colpevole’’ è un'orecchiabile ballata blues che reinterpreta la leggenda napoletana de "La Barchetta Fantasma" condannando i femminicidi e ogni tipo di violenza, psicologica o fisica, sulle donne

Il dialetto napoletano prende il sopravvento nell'incalzante rock di "'O Munaciello", lo spirito maligno o benigno che, secondo una credenza popolare, alberga nelle case e spesso funge da capro espiatorio per le proprie malefatte. Seguono "Parthenope" come metafora della nascita di Napoli e la storia irlandese di "Jack O’ Lantern" per gli amanti di Halloween, presente anche come bonus track nella versione remixata da Cristabel Christo.

All'incontro con "la paura" sono dedicate la tensione semi-acustica di "Accort' 'a Serpe", che racconta in salsa napoletana un viaggio sulle rive del lago di Loch Ness, e "The Glamis Castle's Ghost", che descrive in inglese il fantasma del Macbeth di Shakespeare.

"Vico Pensiero" unisce amore, magia e piglio jazz tramite una delle più antiche leggende napoletane, ambientata in un vicolo di Napoli. In "Friends" il dialetto napoletano torna grande protagonista.

In conclusione, la band napoletana mixa potenti suoni rock, arte, dialetto partenopeo, una bella voce femminile, chitarra, basso e batteria: può risultare molto interessante soprattutto per le orecchie degli appassionati di rock classico e per chi condivide l'immaginario "mitologico" del gruppo.

---
La recensione CUORE COLPEVOLE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-04-25 19:44:56

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia