giorgioraskol raskol 2018 - Elettronica, Trance, Ambient

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Evocativo, oscuro e pieno di momenti da ricordare:"Raskol" ci è proprio piaciuto

Chiaro come il sole, anche se qui l'orizzonte è sempre nero e oscuro, che un pezzo come "Night Sea" non sia un pezzo facile. Eppure se l'ascoltatore di turno è pronto a "scendere a patti" con uno scoglio di ingresso abbastanza arduo, scoprirà un mondo tutto da esplorare in questo "Raskol" di Giorgioraskol. Infatti i quattro pezzi che compongono il disco ci fanno entrare in un mondo fatto di sonorità ricercatissime eppure rarefatte, in cui abbondano i riferimenti ma dove tutto, ma veramente tutto, sembra essere celato da una patina di mistero che lo rende estremamente affascinante. La musica sperimentale qui contenuta ci è parsa ideale da ascoltare nelle cuffie quando si è in alta montagna, o comunque all'aria aperta, proprio per la sua caratteristica precipua di essere "aerea e en plein air". E questa sensazione di "ossigenazione al cervello" l'abbiamo avuto in particolar modo durante l'ascolto di "4", una traccia che non temiamo di definire sconvolgente. Qui si raggiunge il picco del lavoro di Giorgioraskol e per composizione e per intuizioni ritmiche e orchestrali. Non è un musica semplice, ce ne rendiamo perfettamente conto, ma è musica che vale la pena ascoltare ancora e ancora una volta per poter esplorare un mondo, se non dei mondi, sulla cui esistenza, fino ad un attimo prima, non avevamo neppure contezza. 

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La recensione raskol di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-11-08 08:10:43

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