La personalità dei Mutonia sta diventando sempre più adulta e il loro profilo si staglia in maniera sempre più riconoscibile nel soleggiato orizzonte del deserto
Ritroviamo con piacere il trio di Ceprano (FR) di cui avevamo già parlato recensendo due dei loro lavori precedenti, ovvero gli EP “One Way Ticket” del 2016 e “Wrath of the desert” del 2015. I Mutonia nel frattempo stavano sicuramente continuando a lavorare sul proprio sound che (e su questo siamo d’accordo con quanto scritto nella presentazione di questo nuovo dischetto) è in continua evoluzione per tener fede al significato del loro stesso moniker, che vuol dire “mutare senza mai perder l’essenza di ciò che si è”. Questo infatti è ciò che sembra accadere alla musica del power trio frusinate, che, prendendo forma dalla sabbia del deserto di matrice stoner tenuta insieme da sangue e sudore grunge, ha cominciato a cercare la propria firma tramite soluzioni diverse, da quelle più epigoniche degli esordi fino a quella più spinta e moderna di questo lavoro.
“Radio EP” si distingue dai precedenti episodi soprattutto per l’inserimento dei synth che sul tramonto arido del deserto portano una fresca ventata cybernetica. La formula è perfettamente spiegata soprattutto nell’introduttiva “Dj” (e il titolo non faceva presagire nulla di meno) ma trova le sue riprove anche lungo gli altri pezzi confermando una band in continua evoluzione che “senza mai perder l’essenza” degli artisti da cui ha mutuato i geni (si è sempre – e non a torto – parlato di Kyuss, QOTSA e Alice In Chains) continua a guardare avanti cercando di rinfrescare con idee nuove un genere altrimenti non particolarmente attuale.
Non mancano anche in questo caso gli “omaggi” (il giro di basso di “She” sembra una “Song2” dei Blur suonata da Krist Novoselic) ma la personalità dei Mutonia sta diventando sempre più adulta e il loro profilo si staglia in maniera sempre più riconoscibile nel soleggiato orizzonte del deserto.
---
La recensione Radio EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-12-09 11:33:00
COMMENTI