Un lavoro sorprendente e ben riuscito
Naked Truth è il terzo lavoro in studio dei Tijuana Horror Club, band bresciana che già nel recente passato ci aveva piacevolmente sorpreso grazie al suo progetto super originale e vintage allo stesso tempo.
Quando metti su un disco non ti aspetti mai di poter ascoltare una roba così micidiale sotto ogni punto di vista. Ma appena parte "Monday Blues" inizi a capire perfettamente ciò con cui hai a che fare: atmosfere swing anni '20 proiettate negli anni '70 e nella punk scene americana. Un mix esplosivo in cui basso, chitarre, fiati, batteria, pianoforte e voce sembrano provenire da tempi incollocabili nello spazio. C'è la voce graffiante e profonda di Joey Gaibina, c'è il blues, il rockabilly di Jerry Lee Lewis e lo psyco punk dei Cramps.
Una bomba sonora indescrivibile che riesce a proiettare l'ascoltatore all'interno di un musical in bianco e nero con i fotogrammi saltuariamente colorati a pastello. I protagonisti hanno lo smoking e gli anfibi, il papillon e le catene.
Ancora una volta un lavoro ben riuscito e sorprendente da parte di questo quartetto di musicisti appassionati e meravigliosi.
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La recensione Naked Truth di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-03-20 08:52:32
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