Bumbe Orchestra Tempus Connotu 2020 - Reggae, Etnico, Punk rock

Tempus Connotu precedente precedente

Bumbe Orchestra: Tempus Connotu

La Bumbe Orchestra è una band di cinque ragazzi sardi attiva dal 2014 con all'attivo un ep intitolato "Isus". Dopo anni di sperimentazioni e collaborazioni con diversi artisti dell'isola, la band della provincia di Nuoro decide di mettersi al lavoro per la realizzazione di un disco di inediti. Praticamente una missione, visto che si tratta di lanciare sul panorama nazionale un album interamente in dialetto sardo, una vera e propria lingua straniera e di difficilissima comprensione su buona parte della nostra penisola.

La mente va subito a "Creuza de Ma", disco capolavoro del cantautore genovese Fabrizio de Andrè. Con tutta sincerità (non me ne vogliano gli amici sardi), è ad oggi l'unica esperienza musicale che chi si appresta a scrivere questa recensione ha con la lingua dell'isola. Allo stesso tempo però non mi faccio scoraggiare, consapevole del potere della musica e dei messaggi che può trasmettere anche con testi di difficile comprensione.

Nella descrizione del disco la band annuncia il lavoro come "un ritratto spietato e irrequieto della vita raccontato attraverso ogni colore e sfumatura". Le sfumature in questo caso sono il punk e il rock'n roll, da sempre due generi in grado di far passare il messaggio grazie ad un potere speciale acquisito nei decenni, linguaggi universali appunto.

In "Est Trigadiu" e "Crupa" ritroviamo il tipico punk-rock che ha fatto fortuna anche in Italia tra la fine degli anni Novanta e il Duemila. Poi naturalmente ci sono i The Clash, in particolare quelli di Sandinista con buona parte delle loro contaminazioni, in pezzi come "Togo Togo" e "Ludu". Più classici sono brani puramente rock'n roll come "Mundu Pitiu" insieme al delizioso reggae (genere che se fatto male può essere estremamente fastidioso) di "Cala sinzias", pezzo che ti fa davvero venire voglia di stare su una di quelle spiagge meravigliose, con l'acqua più cristallina che esista.

"Tempus Connotu" è un disco eccezionale, perché è cultura, territorio, suoni etnici e senso di appartenenza ad una terra unica e stupenda; la chiave musicale scelta per rappresentare questo mondo è quanto mai azzeccata e universale. Una sorpresa in salsa punk che in questi giorni aiuta a viaggiare verso altre terre pur rimanendo saldamente seduti sul divano di casa.

---
La recensione Tempus Connotu di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-07 09:28:51

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia