Ilario Promutico, bassista e musicista elettronico di Frosinone ci regala un disco molto stratificato
Uno ascolta "ENEMY", la terza traccia di questo "TESTONE" de IL cOSA e non può fare a meno di comprendere, praticamente all'istante, come questo sia un lavoro stratificato, molto stratificato. Parte da qui, da questa nostra riflessione forse banale ma anche comprovata dai fatti, l'analisi del lavoro di Ilario Promutico, bassista e musicista elettronico di Frosinone. Abbiamo a che fare con un disco che mischia una buona dose di post-rock con una musica ambient dai forti connotati elettronici e simil-industrial, che ben si adatta, come lo stesso artista racconta, alla sua città natale. Nella già terza traccia, per esempio, si possono ascoltare tutte queste influenze, rielaborate però secondo una stile personale e proprio che, specie nella prima parte del disco emerge con grande limpidezza.
Non è un lavoro semplice quello di Promutico, infatti è volutamente sperimentale e oscuro in modo quasi ossessivo eppure ci abbiamo scorto anche grande bellezza e capacità di orchestrazione tra le spire buie delle tracce. Tracce che, lo ribadiamo ancora una volta, specialmente nella prima parte dell'album sono davvero impressionanti per forza di impatto e capacità di far presa anche all'ascoltatore più casuale. Poi arriva la seconda parte in cui questi "valori" vengono un po' meno. Ma la botta dell'inizio la stiamo sentendo ancora adesso.
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La recensione TESTONE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-07-03 08:20:10
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