Lucida visione artistica e la capacità di creare commistioni identitarie: il pop di Alfiero suona "Un Genere Solo", il suo
Nuovo disco per Andrea Alfiero, il cantautore di Latina che alimenta il suo lascito artistico con il seguito, a due anni di distanza, di “Arancione”. Il titolo della nuova produzione discografica è “Un Genere Solo”, firmato in collaborazione con LeIndieMusic ed Artist First.
Dodici brani a comporre una prova d'ascolto corposa ed organica: l'elaborato completo è stato anticipato da quattro singoli, e testimonia la voglia di Alfiero di pubblicare questo lavoro a tutti i costi, nonostante le restrizioni di una pandemia che sta mettendo in ginocchio l'intero settore. Ascolto organico perché ogni episodio racchiude sensazioni, emozioni e riferimenti personali, alternanza che genera un forte senso identitario per un concept che si focalizza sull'uomo e sull'intero spettro emotivo. La dimensione sonora è variegata il cantautorato di matrice pop incontra sferragliate rock ed incursioni electro appena accennate, per strumentali che attingono da un repertorio di soluzioni stilistiche vasto, mai eccessivamente generalizzante.
Il titolo è eloquente del risultato finale: “Un Genere Solo” si mostra come un disco che fa della diversità la sua forza, ma che alla fine dei conti riconduce ad Alfiero ed alle sue molteplici applicazioni artistiche. Davvero un ottimo risultato, che racchiude una visione lucida del fare musica.
Appuntamento a presto.
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La recensione Un Genere Solo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-11-24 00:00:00
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