Kayleth 2020 Back to Earth 2020 - Stoner, Rock

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Kayleth: 2020 Back to Earth

Dopo aver viaggiato in lungo e in largo per lo spazio, i Kayleth tornano sulla terrra e decidono di farlo nell'anno più sciagurato per l'umanità dal dopoguerra ad oggi. Lo fanno con un nuovo disco di dieci tracce potentissime, intitolato appunto 2020: Back To Earth, e decidono di scuotere questo tempo distopico con il loro stoner-rock ormai consolidato negli anni.

Già nella traccia d'apertura intitolata "Corrupted" ritroviamo le sonorità accese e belle decise alle quali ci avevano già abituato con i lavori precedenti, con le solite derive metallare che ti prendono per i capelli e ti sbattono contro i muri abbastanza violentemente. In mezzo ad influenze che richiamano Kyuss, Orange Goblin e a tratti i primi Queens Of The Stone Age, veniamo trasportati in un mondo di pura potenza sonora, che trova il suo apice nelle ritmiche forsennate di "The Dawn Of Resurrection" e nel sound profondo e caldissimo di "Delta Pavonis", un brano che deve essere davvero stato scritto nello spazio.

Pur non rappresentando alcuna novità assoluta nel genere e puntando spesso su un sound dall'aspetto fortemente vintage, la band veneta riesce a confezionare un disco davvero interessante. Dentro c'è decisamente lo spirito giusto, con tutte le caratteristiche ideali di quella che dovrebbe essere una band affiatata.

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La recensione 2020 Back to Earth di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-12-14 15:52:18

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