RGB può ricordarci le impostazioni grafiche di un progetto da mandare in stampa, ma in realtà è il nome dei cromatismi in lingua italiana dei Cromosauri nel loro nuovo EP.
Dopo il primo episodio in italiano datato primavera 2020, i Cromosauri tornano a farsi sentire con un nuovo extended play, dal titolo “RGB”, autoproduzione distribuita attraverso iMusician.
Sei canzoni dalla gestazione articolata, che di fatto ha reso “La Piccola Circolazione” l'esordio in lingua nostrana per una realtà artistica navigata da più di cinque anni di attività. Tracce a lenta maturazione che contribuiscono al percorso di evoluzione musicale ormai ben imbastito: il trio di Cecina si sposta da sonorità grunge ad un lo-fi di matrice alternative; non mancano sezioni strumentali ed un approccio che ricorda il post-rock, in un album che restituisce la costante sensazione di univocità ed organico sviluppo degli elementi coinvolti.
Lo stesso gruppo, in merito alle tematiche dei testi, parla di un lavoro dove i concetti di “transizione” e “ferite da curare” risultano la motrice concettuale: in realtà l'ascolto lascia la sensazione di un processo che sta vedendo, e neanche troppo lontana, la luce in fondo al tunnel. I Cromosauri stanno maturando, risultando validi e sicuri nel registro espressivo impostato; non ci sono eccessi o incongruenze, “solo” una robusta mole di personalità che si presta come ponte di collegamento tra il presente della musica e la tradizione alternative rock di un abbondante decennio trascorso.
È tempo di confrontarsi con una prova a lunga distanza, perché ogni cosa è al suo posto e funzionale a quello che si intende comunicare.
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La recensione RGB di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-02-19 15:30:14
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