Disco di Rosario Abramo tra jazz e scenari molteplici
Jazzist51 è il titolo del nuovo disco di Rosario Abramo, e rappresenta il disco ideale per quanti siano alla ricerca di virtù, virtuosi o virtuosismi.
È un disco che ha il potere di scatenare scenari, ambientazioni e di far viaggiare l'ascoltatore, trasportandolo attraverso luoghi diversi e lontani tra loro, generando in lui emozioni e sensazioni di volta in volta nuove e sempre originali.
Rumba Guaguancò è un brano dove le percussioni, dal ritmo incalzante e coinvolgente, trasportano l'ascoltatore verso destinazioni primordiali, esotiche, o caraibiche.
Non ci sono altri strumenti, né a corda né a fiato e quest'excursus ha il merito di portare un contributo ritmico importante a questo album e di riportare l'autore su di un terreno di gioco nel quale, grazie al suo percorso artistico, si muove con estrema padronanza di mezzi.
I suoni e le modalità di Islamhad ci portano, invece, in uno scenario completamente diverso: le tastiere dai suoni ipnotici ricordano il suono ipnotico di un incantatore di serpenti del subcontinente indiano.
Jazzist51, la title track, è senza dubbio il brano che con più disinvoltura possiamo definire “jazz”, nel quali i saxofoni e le chitarre pizzicate riportano l'ascoltatore in uno scenario più classico e più battuto.
Il grande merito di un disco come questo sta nella capacità di Rosario Abramo, egregiamente coadiuvato da una squadra di musicista all'altezza della situazione, di passare attraverso ambientazioni così diverse l'una dall'altra senza mai risultare fuori posto, o non a suo agio.
L'esperienza di ascolto risulta soddisfacente e la grande varietà degli strumenti musicali in campo assicura un risultato completo e rende Jazzist51 un lavoro completo e coerente.
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La recensione JAZZIST51 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-01-06 13:25:42
COMMENTI (1)
Ringrazio di cuore Marco E. Airoldi e tutta la Redazione di Rockit per la gradita e competente recensione.
Rosario Abramo