Radha Lost and found 2000 - Pop

Lost and found precedente precedente

Lei (oppure loro: non ho modo di saperlo) si chiama Radha, ed il primo approccio col suo cd-r è stato a dir poco disastroso: 11 brani -numero francamente eccessivo per un demo- piuttosto monocordi, incursioni in generi impossibili, tempi di batteria indecenti, pronuncia inglese francamente imbarazzante, un titolo, “Lost and found”, che rimanda agli uffici aeroportuali ove i passeggeri si recano per le denunce: un luogo di per sé deputato a incazzature e disperazioni.

I successivi approcci al demo hanno, se volete, attutito alcune convinzioni, ma resta intatta la sensazione generale: perché registrare 36’ di musica e non la metà? Con gli ascolti (e non è mia intenzione effettuarne ulteriori) ho compreso che l’inglese non è imbarazzante, quanto piuttosto scolastico: Julie’s Haircut o Cheap Wine (solo ad esempio) possono essere ottime lezioni di inglese (nonché di feeling…) per la nostra Dolores O’Riordan in erba; imbarazzanti sono invece i 4/4 elementarissimi del batterista e il viaggio giamaicano di The search: che c’azzecca un brano reggae?

Validi invece gli arpeggi ed alcune linee melodiche, tanto che quelli che ho sopra definiti “successivi approcci” hanno portato con sé l’idea di una Radha molto raccolta, da sola su un palco, seguendo le orme di una Joni Mitchell in aria Irish: spero suoni lei la chitarra, così da decidersi: a) a restare da sola (in fondo, ne avrebbe i numeri); b) a trovare dei comprimari che diano più nervo al suo repertorio, cercando di evitare la melensità che si annida dietro l’angolo. E poi basta, chè già mi starò attirando le contumelie dei componenti il gruppo… chi me lo fa fare di continuare a descrivervi ‘sto lavoretto? Perché esistono questi atroci tappetini di tastiere? E ancora: perché 11 brani e non 4 o 5?

Prescrivo ascolto discografie complete di: Patti Smith, , PJ Harvey, o al massimo , Sinead O’Connor o Cristina Donà.

Al gruppo: buon ascolto; ai lettori: passate oltre.

---
La recensione Lost and found di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-05-09 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia