Questo disco dei G. I. Joe è uscito solo su musicassetta in tiratura limitatissima a 70 copie, per la nostrana NO=FI Recordings. Il duo trevigiano trapiantato a Bologna è ormai riconosciuto come noise band affermata, grazie anche ai frequenti ed estenuanti tour in giro per l’Europa. Durante l’ascolto siamo subito assaltati da un urto sonoro di furioso noise matematico, affine a quello degli irraggiungibili semidei di Providence, ovvero i Lightning Bolt. Il pezzo seguente ci porta in territori ambientali, dove il magma industriale del basso domina la scena.
In chiusura si ritorna allo schema con basso e batteria che pestano tempi rigorosamente dispari e iperveloci. I riferimenti sono sempre quelli e anche il suono del Japanoise più concreto e rituale, in primis i Ruins, è sempre presente con tutta la sua violenza e il suo ossessivo estremismo. Una registrazione veramente underground che ben inquadra l’eccellente stato attuale della forza dell’arte sonica dei nostri G.I.Joe.
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La recensione Tape #3 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-07-08 00:00:00
COMMENTI (13)
Grandi G.I. Joe! da paura!
le cassette sono un bell oggetto...
in macchina avevo lo stereo a cassette fino a pochi mesi fa.
e anche a casa ho una bella piastra, niente male.
le cassette mi piacciono.
se poi una confezione/custodia è particolare, non puo essere che limitata... a qnte copie poi si vede....
70 copie vanno bene per 70 persone circa.... giusto?
Tu ascolti ancora col grammofono?
Allora:
se vuoi fare una cosa che si senta bene,fai un vinile.
E questo paragonamelo se vuoi ad un vhs.
A prescindere dal fatto che i cd si sentono molto bene,e questo te lo possono dire molti tecnici del suono.
Ci sono delle differenze tra analogico e digitale,ma dire che un cd è di qualità bassa è una sonora cag**a.(cagata)
Le cassette non hanno più senso,primo;70 copie non hanno senso,secondo.
Parere personale ma meditato.
Io vado alla grande ancora con le vhs..nelle biblioteche è ancora pieno di vhs che devo vedere..forse ci impiegherò una vita intera per vedere tutte quelle che mancano..
ho portato una vhs a riversare in dvd.
ho riportato indietro il dvd:
"scusi, ma fa cagare"
la commessa "beh, l'analogico è sempre meglio del digitale"
wiwa il progresso..
immagino sei uno di quelli che ha preso il lettore dvd e non sa più come vedere le videocassette perchè "oggi c'è il dvd".
eh?
w le cassette.
Se mi trovassi in mano una tape ad edizione limitata del mio gruppo preferito potrei anche essere contento,ma non griderei al miracolo..personalmente preferisco avere un"normale"cd ascoltabile,anche se del mio gruppo preferito.
Continuo a non capirne il senso,anche perchè,a quanto sembra,esiste solo questa versione,e non una stampa a tiratura normale su altro supporto.
Magari prova ad andarli a sentire..l'11 a Verona..poi a fine concerto lo chiedi direttamente a loro il perché delle 70 copie..son due trevigiani molto alla mano..cmq hanno anche i cd, il primo "clito's angels" era uscito per Fooltribe..poi è uscita parecchia roba limitata, al banchetto si trova sempre qualcosa.
il fatto è che a te dei gijoe e della nofi non te ne frega più di tanto..
se ti ritrovassi in mano una tape a edizione limitata del tuo gruppo preferito
penso che ne andresti fiero..ed è anche normale!