2 Pigeons
2Pigeons 2008 - Sperimentale

2Pigeons

L'unico problema è questo: il disco dei 2Pigeons è un disco bello, ma difficile. Che al primo ascolto non si capisce Nulla. Ma davvero Nulla. L'unica cosa chiara è che Kole e Chiara sono degli spiriti venuti dalla Russia invasa dagli alieni, e che si divertono con suoni e strumenti assurdi. Ventagli e palle cinesi, rumori italiani e albanesi. Ripetizioni e contorsioni elettroniche. Voci solitarie che declamano versi in inglese su dischi incantati. Batterie e silenzi tra chitarre distorte di synth e tastiere. Insomma, un kazoo di casino. Il meno immediato che vi possa venire in mente. Quello.

È che tu, ascoltatore, a questo punto il cd lo metti da parte. Perché senti che non è inutile, ché c'è qualcosa sotto, che dovresti impegnarti di più, ma non hai voglia. E ci sta.

Poi capita che l'album esca fuori dalla borsa del tuo personale purgatorio culturale, che lo riprendi in mano e che una volta in play non capisci ancora davvero Nulla, ma è molto più piacevole della prima volta. E cominci ad ascoltarlo con più tranquillità, e disattenzione. Il che ti permette di divertirti, anche. Il che ci sta.

E alla fine ti prendi bene, ne scopri il valore prezioso. Ma troppo alla fine, troppo dopo. Eccolo il problema. Che ormai, se hai resistito e sei giunto a questo stadio, sei stanco, non li molli facilmente questi suoni, queste voci. Sei fatto. E ti trovi a vivere in un musical epico messo in scena su disco, in un blues laico ed elettronico, in una favola dalla trama fitta, random e difficile. Di cui fai parte. Assieme a pochi.

Bello molto, ma not for the masses. Opera lirica.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.