Iperuranio
Le meccaniche celesti 2010 - Rock, Progressive

Le meccaniche celesti

Non c'è una "grande madre", non c'è una "luce splendente", né una "divina energia primordiale". L'unica, sola e vera risposta è 42!

Iperuranio è il progetto musicale di due new agers dell'ultim'ora provenienti da Verona, che tramite la loro arte divulgano una visione inzuccherata e artificiosa di panteismo.

"Le Meccaniche Celesti" è il loro disco d'esordio, due tracce di più di 20 minuti ciascuna (sulla versione dell'Itunes Store, nel disco fisico è solo una) di un progressive rock blando e senza carisma, di cui probabilmente si sarebbero vergognati anche negli anni '70. Questo perché nelle canzoni degli Iperuranio non ci sono i suoni accattivanti della PFM, né le sperimentazioni degli Area o la raffinatezza de Le Orme; queste due interminabili tracce sono talmente piatte da far addormentare un anfetaminico, registrate con dei suoni odiosi che erano fuori di moda già nel Cenozoico. Ma il fiore all'occhiello è la voce stonata, che declama dei testi legati ai più confusi e banali misticismi: classificazione aristotelica degli elementi, metafisica superficiale alla Battiato dei tempi peggiori, karmiche preghiere, fino a morbose constatazioni sulla superiorità della natura (peccato che il disco sia fatto quasi esclusivamente di artifici digitali).

La cosa peggiore di tutto quanto è che i due Iperuranio pretendono di avere capito chissà quale verità sulla vita, l'universo e tutto quanto, si sentono superiori! Ma perché darsi così tanto da fare quando oggigiorno tutti conoscono la risposta alle domande esistenziali. Non c'è una "grande madre", non c'è una "luce splendente", né una "divina energia primordiale". L'unica, sola e vera risposta è 42! E se, leggendo queste recensione, gli Iperuranio non capiscono la battuta appena fatta, allora non possono sentirsi superiori proprio a nessuno.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.