No Broken Bottom
What will the neighbors think?? 2010 - Alternativo, Shoegaze

What will the neighbors think??

Cinque tracce tra grunge, stoner e psichedelia che non sono affatto male

Quando ero adolescente, per via dei Punkreas, cantavo quanto il vicino fosse mio (e nostro) nemico; adesso le preoccupazioni sono altre a quanto pare e i No Broken Bottom, per via del titolo di questo ep, si chiedono cosa i vicini pensano (o penseranno) di loro.

Escono con questo primo disco, frutto di nove mesi di attività e fatiche. Cinque tracce - indicativamente posizionate tra grunge, stoner e psichedelia - che, vi dirò, in fondo non sono affatto male, niente che rimarrà indelebile nella storia della musica, certo, ma comunque un lavoro di tutto rispetto.

Tra le cinque spicca "Dont' Try This at Home": ha una bella intro - che fa tanto casino, come piace a me - e un bel tappeto di chitarra in appoggio alla linea vocale, per poi tornare a spingere nel finale. Buffo come la traccia immediatamente successiva - "Deep" - sia la più debole di tutto il lavoro: un po' troppo lunga e senza una vera costruzione musicale delineata, in cui la voce principale e i cori non sono proprio fantasmagorici. L'Ep finisce con "Gran Torino", non male, potrebbe funzionare come ghost track del disco.

Quindi, "What Will Neighbours Think??" Di casino ne fanno, non mi sembra che importi molto dei rapporti di buon vicinato.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.