I Rhymeless si presentano al pubblico con un ep tutto sommato discreto: 5 pezzi in bilico tra l'inglese e l'italiano, dove dimostrano di essere ancora molto indecisi sulla strada da intraprendere per il futuro. Non a caso sono loro stessi a dichiarare che si sono "formati in seguito (e grazie) al tour di "We shall Overcome" di Bruce Springsteen, nel 2007, con l'intento di mettere nella musica quella passione, quella felicità e quell'energia che Bruce riesce a trasmettere dal palco".
Di intenti nobili e affascinati senza dubbio dalle sonorità rock'n'roll vicine alla tradizione americana, oltre che inclini a fare proprio quel sound (per intenderci, come quando gli U2 - con le dovute proporzioni - si lanciarono nell'avventura di "Rattle and hum"), ad oggi purtroppo non possiamo constatare di aver a che fare con raffinate menti a livello compositivo. Nulla di eclatante, sia chiaro, ma nessuna delle 5 canzoni lascia il segno, trattandosi di brani lontani un miglio da una seppur vaga idea di sound personale.
Probabilmente, visti i presupposti per cui la band è nata, i feltrini neppure ci tengono a dover per forza dimostrare personalità. Per ora forse si accontentano dell'aspetto ludico e nessuno li biasima; se in futuro dovessero avere un pizzico di orgoglio, sanno fin d'ora su cosa applicarsi in maniera più assidua.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.