Accastorta Folk'n'Roll Band
Spigoli Vivi 2013 - Folk

Spigoli Vivi

Folk rock all'italiana, dalla provincia "contadina": qualche ritornello azzeccato, ma poca originalitĂ 

Un piglio folk rock alla Zen Circus, un'attitudine da Tre Allegri Ragazzi Morti. Ispirandosi a queste coordinate, Accastorta Folk'n'Roll Band vuole raccontare la propria terra, il "ricco Nord Est", che non è più quello di una volta e che ha perso la spensieratezza. 

E così, parlano di "piccoli gesti" e momenti in cui "tutto era più semplice e sano", come nella traccia d'apertura ("Vinitaly"), in cui si rimanda a un passato contadino contrapposto a un presente più sfacciato. Musicalmente, un rock quasi combat, che si rifa anche a spunti cantautoriali e che quindi ha un certo sapore vintage, di cose già viste e ascoltate. Un vizio che si sente anche nelle canzoni successive, da "Tempo" a "Storia da un filò" fino a "Ricco Nord Est". Un po' di brio lo danno un paio di pezzi, "Italiano 1923", più movimentata, e "Bonobo", che ha delle belle chitarre e un ritmo coinvolgente. Si chiude con un pezzo più sporco come "Spesso e Volentieri", che ha un ritornello orecchiabili e riff elettrici. 

In generale, "Spigoli Vivi" non colpisce per originalità. Non nella musica, si è già detto, e spesso nemmeno nei testi che, pur avendo il nobile scopo di cantare le radici e in contemporanea i problemi dell'oggi, non riescono a sfondare rimanendo imprigionati nell'ordinarietà. Ma non mancano, nel disco, gli esempi di come beccare il ritornello giusto: cosa che, ci immaginiamo, inciterà maggiormente gli ascolti e la partecipazione nella dimensione live. Dovrebbero dunque lavorare su questo loro punto forte e provare a slegarsi dai modelli ispiratori: fare qualche "passeggiata" in generi più lontani, mixando gli ingredienti, potrebbe far venire fuori un coktail più interessante. 

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.