Le Fasi Official
1.0 [ep] 2014 - Pop rock

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Decisamente un progetto prescindibile all'interno del panorama musicale italiano.

Mi tocca, di tanto in tanto, occuparmi su queste colonne di band che con Rockit e la sua storia non c'azzeccano praticamente nulla. E, lo giuro, non si tratta di puzza sotto il naso, ma più semplicemente di un constatare che da queste parti certe sonorità non ci sono mai andate a genio.

Le Fasi rientrano appieno in questa "categoria", trattandosi di una band che suscita un livello di interesse pari allo zero; siamo infatti dalle parti di un rock (super super) mainstream i cui standard di riferimento sono quelli dei talent stile "Amici" o "The voice" per intenderci. A dirla tutta, semmai si trovassero un giorno a gareggiare con una delle canzoni presentate in questo ep, probabilmente verrebbero eliminati senza appello. Nulla di personale, sia chiaro, però di canzoni come "Ricordi di un'estate" e "Sorrisi" é pieno il mondo: arrangiamenti che tanto ricordano il sound tipico di Nek - modello che emulano al punto da includere persino una versione in spagnolo di "Sorrisi" - non sono esattamente quel biglietto da visita che fa tenere le cuffie incollate alle orecchie.

In questo disastro totale non dico si salvi ma quantomeno si lascia ascoltare la cover "Connola senza mamma", cantata in napoletano con un'interpretazione discreta. Rimane comunque un vero e proprio punto interrogativo la scelta di inserire anche un'altro brano in dialetto ("'O stupore du munno"), quando il target a cui sembra puntare la band non ci pare possa combaciare con quello dei neomelodici. L'aspetto paradossale è che se dovessimo dire l'ambito in cui la band funziona meglio, senza esitare opteremmo per la dimensione delle due tracce in dialetto, sembrandoci in quei due casi meno scontati rispetto al resto.

In definitiva Le Fasi rimane, perlomeno per noi, un progetto prescindibile all'interno del panorama musicale italiano.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.