RAMI
Il Presente Di Qualcun Altro 2015 - Hardcore, Emo

Il Presente Di Qualcun Altro
04/05/2015 - 09:00 Scritto da Carlotta Freni

Un primo ep che dimostra come i Rami siano una band da tenere d'occhio e su cui puntare per il futuro del genere

A volte riescono a vedere la luce ep, ed in particolare opere prime di emo, post-hardcore o screamo, che hanno la sostanza e la forza necessarie per farti cambiare prospettive sugli eredi del genere in Italia, o che almeno aiutino a mettere a fuoco i nomi su cui puntare tra un po' di tempo, quando non sarà facilissimo contare sull’integrità dei pilastri che hanno segnato gli ascolti di una vita.
Ci ritroviamo così, con la benedizione di To lose la track e Andrea Sologni (Gazebo Penguins), i Rami, quattro ragazzi che hanno deciso di raccontarla un po’ dal loro punto di vista. Producono quindi un ep di neanche 20 minuti che fulmina e lascia un segno persistente. Ciò che rincuora ancor di più è il buon senso profuso. Sì, perchè seppur circondata tra le incoscienti e forti influenze presenti nella trama delle tracce, l’identità espressa del gruppo rimane comunque forte e decisa, ma soprattutto suonata molto bene. Saltano inevitabilmente all’attenzione i rimandi ai Fine Before You Came in “Pareti” e “Duello”, ispirandosi nelle ritmiche, arpeggi e aperture, fino ad arrivare alla contaminazione con gli stessi Gazebo Penguins in “Gita” e “Se quello che vogliamo è davvero il nostro futuro”, più spinti e corali.
“Con il sole negli occhi” chiude la tracklist in grande stile, lo stile dei Rami, che esprimono alla grande tutto il loro potenziale che si spera di ascoltare in full length e live in tempi brevi.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.