The Junction
Hardcore Summer Hits 2015 - Rock, Punk, Indie

Hardcore Summer Hits

L’energico frullato di indie rock, punk e garage dei The Junction non inventa nulla di nuovo, ma fa quello che deve fare e lo fa bene.

“Hardcore Summer Hits” dei The Junction ha nel DNA il punk, quello dei primi Green Day (“You And I”) ma anche quello emo dei Get Up Kids (l’opener), ha qualcosa della furia garage alla The Hives (“Don’t Listen/Be Kind”), ammicca ai newyorkesi Sonic Youth nel titolo di “Kim Gordon (Not About Her)” e non solo, ma ha un’anima fortemente brit che risuona dell’indie rock di “Give Me A Call” e va indietro fino a tratteggiare mood da disco dei Blur (“Remember That?”).
Insomma, un albero genealogico ben radicato e in vista, che lo rende un album con un background valido ed interessante, ma gli sottrae la possibilità di risultare particolarmente fresco o originale . È la qualità, invece, a renderlo un album che ti riappacifica col concetto di “derivativo” e ti ricorda quanto non sia necessario essere originali per partorire un lavoro con una forte personalità, solido e credibile al punto che rimane solo l’accento, buono ma non impeccabile, a ricordare che si tratta di un disco che appartiene in toto a un'estetica distante nella spazio e ormai anche nel tempo.
Immaginario a parte, quello che conta in un prodotto del genere sono le canzoni e qui ce ne sono un sacco che funzionano bene, poggiano sicure su ritmi spediti e melodie killer e riescono ad essere semplici ed incisive senza dover pagare il prezzo della banalità. Probabilmente sfoltire la nutrita tracklist eliminando qualche episodio meno riuscito, ad esempio l’anonima “Farm”, avrebbe giovato alla longevità di questo secondo album del terzetto veneto; ma al di là di questo, se quello che cercate è un album diretto, grintoso e fruibile c’è ben poco che potrete rimproverare ai The Junction.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.