Rap su chitarra blues. Sarà pure la parte principale del progetto ma, a mio avviso, non è quella fondamentale. A me di questo povero cristo – uno di quelli che ha problemi a tenersi una volta seduto al bancone, uno con tanta di quella rabbia in corpo che non sa che farsene, uno con un eterno senso di sfida negli occhi, probabilmente messo lì a mascherare chissà quali insicurezze – interessa altro.
Il blues aiuta a definire il contesto, certo. Te lo immagini meglio mentre si rovina il fegato e posiziona le canzoni in uno scenario polveroso sempre ad un passo dalla rissa, funziona. Ma quello che conta davvero è come si lancia sulle rime. Ha il tiro giusto e sa rappare. Non vuol dire che da adesso tutti gli mc della penisola debbano iniziare a preoccuparsi, ecco no. Diciamo che abbiamo incontrato una persona di carattere. Da qui in poi staremo a vedere come si comporta.
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