J.C. Satàn
J.C. Satàn 2015 - Rock, Garage

J.C. Satàn
22/12/2015 - 09:50 Scritto da Manfredi Lamartina

I J. C. Satàn ce le suonano di santa ragione

È un disco vecchia maniera, questo dei J. C. Satàn. L’albero genealogico risale evidentemente fino ai Pixies e al pop stravolto che negli anni Novanta ha fatto nascere quello che sappiamo. Questa band maneggia riff pesanti e voci leggere senza cadere nei problemi tipici di queste zone: ”Ehi, ma ‘ste robe non le avevamo già sentite?”. Beh, sì, per dirla tutta: le avevamo già sentite. Ma i J. C. Satàn ce le suonano di santa ragione. E fanno bene.

“Don’t Joke with People You Don’t Know” è una pixiesata grassa e malata che a Kevin Garvey di “The Leftovers” farebbe molto piacere spararsi nelle orecchie nei suoi momenti di sudorazione eccessiva e bipolarismo latente. “Ti amo davvero” è un punk al ralenti con una voce scazzata e una chitarra che è un gran moscone molesto. “The Greatest Man” è un grunge dai ritmi incantati e dalle esplosioni laceranti, un bel pezzo che dal vivo ce lo immaginiamo così: SBAM.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.