Questo ep, autoprodotto e stampato anche in vinile, segna l'inizio del cammino artistico della band, e si sviluppa in due parti (e sui due lati) "come nella migliore tradizione analogica": una più cupa ed ermetica (“Inferni e primavera” e “Il Teorema di Neanderthal”) e l'altra più diretta (“Lettera aperta in due” e “Per sciogliere i nodi”).
La bipolarità intercorre anche tra struttura sonora e testi: lo stile classico costellato di innesti electro sorregge testi che alternano riferimenti colti a problemi della quotidianità. Già sentito? Forse. Ad ogni modo qualcosa di buono in questo breve album c'è. Sarebbe utile scavare sotto alla superficie emotiva più di quanto sia stato già fatto fin qui. E Il Branco con il brano di chiusura ci è andato vicino: “Il futuro è un tentativo/è un'intuizione da uomo primitivo”.
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