Quando ci troviamo di fronte ad una band siciliana, in particolare se fa come fanno i Qsemu del rock psichedelico, la prima domanda che ci poniamo è: ma oltre alla forma ci sarà anche la sostanza? Già perché, e i Qsemu non fanno eccezione, l'eccezionalità dell'essenza siciliana è quella di avere, di base, una forma che travalica la media e la supera di "n"volte: in questo caso però, oltre alla forma c'è anche una sostanza, anzi un retroterra importante. Infatti i Qsemu realizzano un disco che con pezzi come "Distofine" ci consegna un rock venato di blues e virato alla più pura psichedelia che ci conquista. Intendiamoci, non tutto qui è innovativo e "Liquidamente", in fondo, è un album abbastanza classico nella sua impostazione ma, apparte questo, si trovano davvero pochi difetti nel lavoro dei siciliani. Le atmosfere infatti, il più delle volte desertiche e allucinate, fanno girare la testa anche al più distratto degli ascoltatori e le suite musicali messe in piedi dalla band hanno un fascino che si trasmette, per davvero, sottopelle. Ogni tanto ci sono degli inciampi, quasi come sei i Qsemu si "piacessero troppo" e quindi indugiano in alcuni cambi di ritmo che, se eseguiti in maniera più repentina e meno telefonata, avrebbero reso più "aereo" l'intero lavoro. Eppure "Liquidamente" è un ottimo album da ascoltare anche se non si è siciliano, con tanta forma e pure sostanza, una volta tanto.
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