Il cantautore modenese Francesco Bellucci ci regala con il suo album "Situazioni sconvenienti" 9 perle di rock sincero e genuino.
Il suo esordio discografico risale al 2017 con il disco "Siamo vivi".
Energia rock e Z modenese, l'accento che ricorda un primo Vasco Rossi e il pop di Luca Carboni.
L'album inizia con un lanciatissimo "Stanotte uccido mio padre", che racconta il presunto omicidio e il processo per il reato.
Si prosegue con la seconda traccia "Qualcuno ti pensa ancora", un inno alla speranza, che è stata tradita, un calcio alla vita, un momento di riflessione.
Cantautorato vecchio stile, riff freschi ed un linguaggio diretto, senza fronzoli.
Sound lo-fi, lyrics sentite, ballate e ricerca di felicità.
"Situazioni sconvenienti" sono scatti fotografici, di momenti di vita, di strane conversazioni, di primavere passate, di momenti in cui amare, di amici, un racconto che racchiude la variegata realtà narrata attraverso la trasparenza della penna di Francesco.
Un disco che parla di esperienze, di maturità attraverso la realtà aggressiva e nichilista di tutti i giorni, ma con una volontà consolatoria.
Un porgetto che dimostra coerenza nel genere proposto, un rock onesto, popolare, ma al contempo di nicchia, una ricercatezza nel sound, uso di chitarre, ma anche di synth.
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