Vittorio Giorcelli naviga gli oceani musicali da oltre un decennio, ed attraverso il moniker Vike alimenta il seguito del suo progetto solista con il nuovo EP intitolato “Solo” e prodotto con Davide Ghione (V3 Recording Studios).
Il titolo è anche stringato emblema di quello che l'atto creativo può esprimere: sei canzoni (più una cover) che confluiscono in un disco d'esordio la cui risultante è insita nella crescita personale, in quel tipo di percorso che ogni persona è chiamata a compiere e che per gli artisti spesso si riversa nelle proprie creazioni. Il versante musicale vive un cantautorato pimpante, in bilico tra pop analogico e digitalizzazioni che contribuiscono a scompigliare le carte in tavola. Si vola ad alta quota con il giro di boa del disco: c'è una rivisitazione davvero ben eseguita di “Rosso”, traccia portata al successo da Raffaella Carrà; il vero valore aggiunto è il brano originale “Sean Connery”, che basa la sua poetica su un neanche troppo celato citazionismo di Battisti e giochi lessico-sonori di assoluto carisma.
Se ne produce un ascolto a suo modo magnetico, che scorre via senza gravosi pesi e con le atmosfere leggere di chi riesce a superare gli ostacoli con ben più di un sorriso. Non significa avere a che fare con un album insipido, anzi: la chiave di “Solo” sta nel curare qualche ferita, augurandosi che qualche amica la disinfetterà.
Voli pindarici a parte, Vike ha concretizzato un buonissimo episodio in musica che merita ulteriore seguito.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.