Habibi è il titolo del nuovo brano inedito di Libero, cantautore e polistrumentista siciliano che coltiva un progetto musicale davvero affascinante.
Amante della diversità musicale, Libero Reina trova ispirazione nella sua casetta in legno tra i Monti Sicani, un luogo in cui la natura si fonde con la musica in un connubio magico. Nel suo progetto la multiculturalità è il nucleo fondamentale e, da vero polistrumentista, ama cimentarsi con strumenti provenienti da ogni parte del mondo: didgeridoo, setār, riqq, dulcimer, mandolino, bouzouq, surpeti, Santur, Kamenchech, Sipsi, Dozaleh, Hang, Zurn, Ney Persiano, Duduk e molti altri.
Un'idea di musica come ponte tra culture che trova ampio spazio in Habibi, parola di origine araba in grado di evocare atmosfere esotiche e tipicamente orientali. Ritmo, evasione, sentimento, tradizione. Il tutto rielaborato artisticamente in un ambiente musicale moderno, attuale.
Due minuti di connessione cosmica con la cultura mediterranea che entra in contatto con quella etnica medio-orientale. Dentro c'è tutto il fascino per l'altro, per l'incontro, la sperimentazione, il sentimento. Alla faccia di tutte le guerre.
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