The 1000 Streets’ Orchestra ha collaborato inoltre con diversi cantanti come Maurizio Vandelli (Equipe 84), Joe Bastianich, Daniela Pobega, Elina Oganjan, Francesca Bergamasco, Fabio Red Rosso (Canto Libero) e Leonardo Zannier, con il quale ha prodotto lo spettacolo teatrale dal titolo “Goodbye Trieste”, ambientato nella Trieste “americana” dei primi anni ’50 che ha debuttato nel gennaio del 2017 ed in seguito al sold out della “prima” è stato riproposto al teatro Orazio Bobbio di Trieste pochi mesi più tardi, al Castello di San Giusto di Trieste (con affluenza di 1300 persone) e al Palazzo Regionale dei Congressi di Grado l’anno successivo.
Un altro frutto delle numerose collaborazioni, è la nascita dello spettacolo che la 1000 Streets’ Orchestra mette in scena con lo strabiliante trio vocale “Les Babettes”, ensemble che vanta tournée in Svizzera, Francia, Spagna e Cina e che ha collaborato con emittenti radiofoniche e televisive come SKY, RAI 3 e Cielo. L’incontro tra queste due formazioni musicali che stavano viaggiando nella stessa sincopata direzione ha portato ad una numerosa serie di concerti indimenticabili per il successo travolgente di pubblico.
Da dicembre 2018 la “1000 Streets Orchestra” ha potuto lavorare con nuovi artisti, a partire dallo spettacolo di cabaret ideato da Alessio Colautti dal titolo “Un pomeriggio a Stelle e Strisce”, fino al concerto in cui l’orchestra ha avuto l’onore di esibirsi con Andrea Tofanelli (acutista di fama internazionale) nelle vesti di tromba solista.
Dall’estate 2019 l’orchestra vanta due nuove collaborazioni: la prima con il bluesman di fama internazionale Mike Sponza, un repertorio tutto originale immerso nel blues i cui arrangiamenti per big band e sezione archi hanno ripreso la vita dopo l’iniziale stesura che porta la firma di Primoz Grašič (storico membro della “Big Band RTV Slovenia”); la seconda con il Bareté Quartet, quartetto jazz vincitore di premi internazionali come il PIF di Castelfidardo e che ha in curriculum collaborazioni con musicisti del calibro di Thomas Gansch (Mnozil Brass). La fusione con il Bareté invece, approfondisce un repertorio originale di stampo jazz basato sul primo album del quartetto dal titolo “Mirage”.
Nella primavera del 2020, in collaborazione con il noto fotografo Ugo Borsatti, l’orchestra è stata incaricata di riportare in vita le musiche originali del padre Romano Borsatti compositore e direttore di musica jazz attivo agli inizi del Novecento. Gli arrangiamenti originali firmati 1000 Streets, sono stati presentati al pubblico con diversi eventi in streaming sui canali dell’orchestra.
In seguito alla scomparsa del M° Ennio Morricone, l’orchestra, in collaborazione con il Teatro Miela Bonawentura, ha strutturato uno spettacolo in suo onore; un omaggio musicale che raccoglie melodie indimenticabili delle celebri colonne sonore scritte dal premio Oscar. Dopo i sold out al Teatro Miela e in occasione del festival JEFF 2020 (Koper-Slovenia) lo spettacolo “Il Maestro, Un Omaggio a Ennio Morricone” ha registrato numerose repliche.
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L'articolo Biografia 1000streets_orchestra di 1000streets_orchestra è apparso su Rockit.it il 2021-02-01 13:06:34