Due i reduci dall’esperienza LaStrada:
Carlo Nunziata (chitarra) e Francesco Russo (tastiera). L’idea ribelle dei due musicisti, si sposa e si completa alla perfezione con lo stile di un vecchio compagno di band del chitarrista, Giuseppe La Rezza (batteria).
Un mix di idee esplosive insieme a Fuzz, Delay e Organo, formano lo stile di un gruppo strumentale all’ ”italiana”, che non fa mancare la modernità dei Synth insieme ad una percepibile vena Progressive.
La chitarra e la tastiera spesso si fondono per dar vita a riff dalle sonorità accattivanti di matrice rock\blues, per poi slegarsi e creare atmosfere psichedeliche tipiche degli anni 60/70.
La Batteria si lascia interpretare come una “onnipresente” e precisa macchina che esegue groove in schemi atipici e la stessa, non a caso, con la reale misura in pollici della cassa che compone lo strumento, va a regalare il nome “CASSA 24” alla band.
Si percepisce un’energia istintiva, che ha poco da dire, anzi nulla, e non è un caso che non ci sia un vocalist, CASSA 24 lo vuole per scelta, per farsi ascoltare senza pregiudizi, per risuonare con originalità, facendo Rock a modo suo, senza troppe pretese.
I CASSA24 iniziano brillantemente il proprio percorso Live già dai primi concerti:
Chiudono alla grande l'anno 2012 con una perfomance che li vede dividere il Palco del First Floor Club con i "CUT", Rock'n Roll Band di grande Esperienza ( Bologna ).
I concerti del 2013 inizano con l'apertura alla data Napoletana degli A BANQUET ( Praga )
ottenendo anche in questo caso il "pollice in su" dai ragazzi di Steve Albini.
il progetto"BAND" Cassa24 è attualmente a lavoro per le prossime date italiane.
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L'articolo Biografia CASSA24 di CASSA24 è apparso su Rockit.it il 2013-03-09 20:05:21