“Intrattabile, non socievole (lat. forensis). Forestico, selvatico (da foresta), abitante della foresta.”
[Definizione tratta da DIZIONARIO CALITRANO, di Michele Cerreta.]
I FRIESTK sono una quaterna rurale di corde e pellami. Corrispondiamo alfabeticamente ad Alfredo Cesarano (avvocato specializzato in privacy, contadino dei Lattari, fotografo della carnalità, voce e chitarra selvaggia per FRIESTK), Niko Di Muro, (vichingo calitrano, abile raccoglitore, cajon, darbuka, campanacci ed altre chincaglierie per FRIESTK), Osvaldo Cicoira (calitrano compositore del disegno industriale, sosia non ufficiale di Frank Zappa e basso acustico per FRIESTK) e Vito Galgano (calitrano ideatore di suoni ed arrangiamenti, esperto di tecniche di registrazione, abile pescatore e chitarre elettrificate e banjo per FRIESTK).
Essi danno voce a ciò che resta alla fine della mietitura delle emozioni: le stoppie, le scorze, gli scarti. Scrivono e cantano in un napoletano antico, che sgorga dall’idioma dei Monti Lattari e si innesta col calitrano, dialetto delle terre dell’osso. Praticano, quindi, un post-bio-folk sporco e polveroso, calato in una realtà che è quella dei campi non destinati al consumo di massa. Il viaggio, l’uguaglianza, la terra coltivata, il sangue vivo: tra i temi del loro canto c’è una fratellanza agreste che rivive attraverso suoni scarnificati. Musica per corpi senza polpa.
---
L'articolo Biografia FRIESTK di FRIESTK è apparso su Rockit.it il 2022-06-27 12:46:34