Profondo appassionato di poesia contemporanea in modo particolare al simbolismo francese, (Rimbaud), ed agli ermetici italiani, (Quasimodo), il quale gli sarà omaggiata una traccia tratta dall’omonima poesia "Fresche di fiumi in sonno".
Questa sua passione, lo porta ad affinare il suo stile, che può essere definito come una sorta di cantautorato elettronico ma ma innovativo nella composizione.
L'attività di scrittura rimane costante nell'artista in maniera intima e potente, prima e dopo gli studi, infatti parallelamente oltre all'attività di musicista one-man band, produttore e polistrumentista, pubblica nel 2022 un'opera poetica che intitolerà Macerie d’ignoto.
“ Kalogheros ” o Καλόγερος (in Greco), è uno pseudonimo, nonché letteralmente il suo cognome in greco, il quale, l’artista si fa riconoscere nella sua attività di musicista.
In una sera d’estate, "mediante un ragionato sregolamento di tutti i sensi" compone “Colato Bacio”, in compagnia di Chiara (una sua ex), motivo per il quale comporrà in seguito “L’inverno mare”, testamento profetico di un addio. E’ in questa atmosfera di abbandoni e romantiche solitudini che sfiorisce in lui, una dimensione malinconica che caratterizzerà tutta la sua poetica successiva, come ad esempio emerge nei brani“ Epitaffio ” e “ Aborto”.
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L'articolo Biografia Giuseppe Caligiuri di Giuseppe Caligiuri è apparso su Rockit.it il 2023-01-29 00:38:02