Biografia Luca Burgalassi

“Come To My World”

NUOVO ALBUM! Dodici nuovi brani inediti, registrati e masterizzati in USA.
Un mix variegato di blues, rock, country e folk.


IL NUOVO ALBUM

“Come to My World” (2020)
Il nuovo album “Come To My World”, uscito a Ottobre 2020, e' stato composto registrato e mixato negli Stati Uniti, in Virginia, nella primavera del 2020 e masterizzato da Kim Person al Wistaria Studio (Yorktown, Virginia USA).
Il disco contiene dodici nuovi brani originali composti da Luca Burgalassi ed ha come filo conduttore il viaggio interiore, in parte stimolato dal social distancing e dal Lockdown dovuto al Covid-19. “Vieni Nel Mio Mondo” e’ un invito ad intraprendere un percorso introspettivo, attraverso diversi aspetti della personalita’ e di diversi generi musicali. Un viaggio interiore appunto, in ambienti musicali diversi e sentimenti contrastanti.
Musicalmente l’album e' un misto di blues, rock, country e folk; principalmente acustico, con influenze che spaziano dal Jazz, Swing, fino al folk inglese. Le chitarre acustiche costituiscono la spina dorsale del disco sulla quale si inseriscono vari strumenti tradizionali country blues (mandolino, banjo, dobro, lap steel guitar, armonica) le chitarre elettriche e le armonie vocali. Nel disco coesistono brani di ispirazione piu' blues come il pezzo d’apertura "My Loving Babe", “All My Blues”, il country blues “The Real Me” con Rob Oliver all’armonica e la title track “Come To My World”, canzoni di matrice piu’ rock come “Endless Rain” e “Seven” e ballate acustiche come “Climb Up High”, un esortazione ad andare oltre i propri limiti e vincere le proprie paure, ispirata al cinquantesimo anniversario dell’atterraggio sulla Luna , o come “Lullaby”, una ninna nanna scrita per scacciare le paure e i pensieri inquitanti della notte, o “Song In The Distance” che sottolinea come una canzone possa essere veicolo di trasmissione dei sentimenti anche a distanza. “Tidewater Attitude” e’ invece un giocoso omaggio al territorio acquitrinoso della costa della Virginia, con riferimenti al territorio, alla storia e alle tradizioni musicali: nella registrazione compaiono alcuni dei musicisti americani che piu’ hanno collaborano con il cantautore (Bobby BlackHat, Michael Glass, Pamela Joe Sward). Nell’album si trovano poi due brevi composizioni instrumentali: la meditativa “Notte” composta per piano (Valentina Sorbera) e archi (Holly Kirsten); e la nostalgica “Home”, a chiusura del disco, instrumentale per chitarra in accordatura aperta, con atmosfere che richiamano sonorita’ piu’ mediterranee e italiche.
L’album e’ dedicato a Dave Hufstadler (bassista della band) scomparso nel 2019.








Biografia:

Luca Burgalassi, chitarrista, polistrumentista e cantautore, nato a Livorno in Toscana, inizia a studiare musica a sei anni, a scrivere canzoni e ad esibirsi dal vivo a dodici. Si diploma con lode all’Accademia Lizard di Fiesole con Giovanni Unterberger e si perfeziona studiando jazz e improvvisazione con Franco D’Andrea, Franco Morone, Armando Corsi, Steve Trovato, Mike Sterne e Franco Mussida. Appassionato di strumenti tradizionali studia le tecniche degli strumenti folk e country blues, come lap steel guitar, banjo, dobro, mandolino e armonica. Ha fatto parte di numerosi progetti musicali, registrando numerosi album ed esibendosi dal vivo in teatri e festival in Italia ed Europa. Finalista al BluesIn 2016, si esibisce al Pistoia Blues 2017 in apertura a Little Steven. Come solista ha pubblicato quattro album: “Shadows and Fragments” 2015, “Windward” 2016, “On The Other Side Of The Water” 2019. “Come To My World” 2020. Vive in Virginia USA dal 2016.

“Luca’s songs are very well textured... There is a newness to the blues songs.
Some Pop worked in there with some Jazz... Very nice… great job… nice voice”
J. Max - Radio Blues Canada


Discografia precedente:

“On The Other Side Of The Water” (2019)
Registrato negli Stati Uniti, masterizzato da Kim Person con dieci canzoni originali: “On The Other Side Of The Water” che da il titolo all’album, il blues acustico “Broken Heart Blues”, “Daffodils” dalla poesia di W. Wordsworth, “May Water Fall” ispirata dagli attacchi di Parigi del 2015, il blues natalizio “I’ve Got The Blues For Christmas”. Nel disco figurano musicisti italiani e americani, e ospiti speciali il cantante Blues Bobby “BlackHat” Walters; Resa Gibbs e Jackie Merrit (MSG Acoustic Blues Trio), e l‘armonicista blues nominato al Grammy Award Fabrizio Poggi.

“Windward” (2016)
Il disco contiene dieci brani inediti di matrice folk, rock, blues, tra cui la title track “Windward”, il blues elettro-acustico “The Sweetest Blues”, la ballata acustica “Don’t Waste Your Time”, “Fields Of Innocence” e “Walk By Yourself” con influenze Jazz.
L’album e’ stato registrato in Italia (con Nino Pellegrini al contrabbasso, Giacomo Bertaccini e Daniele Nannini al basso elettrico, Gianni Apicella alla batteria, Matteo Fusaro al piano). Mixato e masterizzato allo studio “Il Poderino" di Casale Marittimo (Tuscany - Italy) da Francesco Landucci



“Shadows and Fragments” (2015)
“Shadows and Fragments” è una sorta di passaggio di testimone con me stesso, tra il passato e il presente. Le canzoni composte molti anni fa, sono rimaste in un blocco di appunti, fino a quando ho deciso di rimetterle a posto, cercando di “ricomporre le loro tracce”: ombre e frammenti appunto. E’ un disco quasi interamente acustico, con “Shadows” e “Fragments” che sono anche i titoli del brano di testa e di coda. Tra gli altri titoli: “Orange Rooms”, che racconta gli ultimi momenti della vita di Amedeo Modigliani, “Lord Randal”, una versione originale della omonima ballata medioevale scozzese, con la cantante londinese Wendy Nieper (Swingle Singers). Ci sono poi due blues acustici “Highs and Lows” e “Starless Night Blues” ed un brano strumentale per chitarra acustica in accordatura aperta “34, Orange Road”.

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L'articolo Biografia Luca Burgalassi di Luca Burgalassi è apparso su Rockit.it il 2020-11-18 20:57:08