Mad&Bros - Come un Tuono (feat Giulia Campo) testo lyric

11/03/2016 - 13:53 Scritto da Mad&Bros Mad&Bros 0

TESTO

Conosci i mad,
conosci matt,
sai del suo cinismo,
del suo mentale meccanismo,
continuo a perdere persone,
solo grazie a un’ impressione,
costante esitazione
Passo le notti a fare queste rime,
mentre voi parlate “quanto si crede sublime”
svuoto questo fiume di parole,
una alla volta, su fogli bianchi,
sempre più sole,
vieni a cercarmi se mi vedi, se mi credi,
non sono io a doverti dire dove.
Un’ altra notte penso a te,
che mi dici, “rimarrai solo, e
dovresti sapere perché”
E se ti chiamo corri non so che cosa c'è
e se sto sbagliando, è sempre se.

Ho perso un’ora o poco più,
vorrei che allora parlassi tu,
parla di quando stavi solo,
lo sai per te non c’è perdono
Ho perso un’ora e non parlo più,
vorrei che qui ci fossi tu,
cercami dove io non sono,
il tuo respiro come un tuono.

Un altro giorno un altro cielo,
un altro colpo a bruciapelo,
la tua città nel gelo,
ho il sangue freddo e qui congelo,
non so neanche quanto sono vero.
forse Milano è lo sbaglio più grande,
non da risposte io ho solo domande,
e poi promesse infrante,
cerchi di pilotare la tua vita,
qui sbandi, qui perdi il volante,
e ti ripeti che non è finita,
ogni volta cadi e pensi a non fermarti,
ma hai sempre meno voglia di rialzarti,
e non lo sai se stai sbagliando,
o se è la gente che continua criticando,
a giudicare tutto ciò che mai potranno fare.
niente da amare, niente poi da raccontare,
più sto fuori più non ci vorrei stare

Ho perso un’ora o poco più,
vorrei che allora parlassi tu,
parla di quando stavi solo,
lo sai per te non c’è perdono
Ho perso un’ora e non parlo più,
vorrei che qui ci fossi tu,
cercami dove io non sono,
il tuo respiro come un tuono.

Conosci i mad,
conosci matt,
perso nelle sue continue litigate con il mondo,
immerso in acque sconosciute corre verso il fondo,
cerca di risalire con lo sguardo fisso su quel sole terso,
tende a sparire, niente è per sempre perso,
e mi ripeto spesso che poi sarò diverso,
rido e piango e scrivo frasi vuote,
cercando di star vivo aggrappato a queste note.

Ho perso un’ora o poco più,
vorrei che allora parlassi tu,
parla di quando stavi solo,
lo sai per te non c’è perdono
Ho perso un’ora e non parlo più,
vorrei che qui ci fossi tu,
cercami dove io non sono,
il tuo respiro come un tuono.

DESCRIZIONE

Conosci i mad,
conosci matt,
sai del suo cinismo,
del suo mentale meccanismo,
continuo a perdere persone,
solo grazie a un’ impressione,
costante esitazione
Passo le notti a fare queste rime,
mentre voi parlate “quanto si crede sublime”
svuoto questo fiume di parole,
una alla volta, su fogli bianchi,
sempre più sole,
vieni a cercarmi se mi vedi, se mi credi,
non sono io a doverti dire dove.
Un’ altra notte penso a te,
che mi dici, “rimarrai solo, e
dovresti sapere perché”
E se ti chiamo corri non so che cosa c'è
e se sto sbagliando, è sempre se.

Ho perso un’ora o poco più,
vorrei che allora parlassi tu,
parla di quando stavi solo,
lo sai per te non c’è perdono
Ho perso un’ora e non parlo più,
vorrei che qui ci fossi tu,
cercami dove io non sono,
il tuo respiro come un tuono.

Un altro giorno un altro cielo,
un altro colpo a bruciapelo,
la tua città nel gelo,
ho il sangue freddo e qui congelo,
non so neanche quanto sono vero.
forse Milano è lo sbaglio più grande,
non da risposte io ho solo domande,
e poi promesse infrante,
cerchi di pilotare la tua vita,
qui sbandi, qui perdi il volante,
e ti ripeti che non è finita,
ogni volta cadi e pensi a non fermarti,
ma hai sempre meno voglia di rialzarti,
e non lo sai se stai sbagliando,
o se è la gente che continua criticando,
a giudicare tutto ciò che mai potranno fare.
niente da amare, niente poi da raccontare,
più sto fuori più non ci vorrei stare

Ho perso un’ora o poco più,
vorrei che allora parlassi tu,
parla di quando stavi solo,
lo sai per te non c’è perdono
Ho perso un’ora e non parlo più,
vorrei che qui ci fossi tu,
cercami dove io non sono,
il tuo respiro come un tuono.

Conosci i mad,
conosci matt,
perso nelle sue continue litigate con il mondo,
immerso in acque sconosciute corre verso il fondo,
cerca di risalire con lo sguardo fisso su quel sole terso,
tende a sparire, niente è per sempre perso,
e mi ripeto spesso che poi sarò diverso,
rido e piango e scrivo frasi vuote,
cercando di star vivo aggrappato a queste note.

Ho perso un’ora o poco più,
vorrei che allora parlassi tu,
parla di quando stavi solo,
lo sai per te non c’è perdono
Ho perso un’ora e non parlo più,
vorrei che qui ci fossi tu,
cercami dove io non sono,
il tuo respiro come un tuono.

CREDITS

Giulia Campo

ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Come un Tuono (feat Giulia Campo) si trova nell'album Subliminale uscito nel 2014.

Copertina dell'album Subliminale, di Mad&Bros

---
L'articolo Mad&Bros - Come un Tuono (feat Giulia Campo) testo lyric di Mad&Bros è apparso su Rockit.it il 2016-03-11 13:53:26

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia