Il mio progetto nasce da un’urgenza emotiva: dare voce a chi non riesce a esprimersi, a chi si sente ai margini, a chi ha bisogno di uno spazio sicuro dove poter semplicemente essere.
ariasonoio non è solo un nome d’arte, ma un modo di sentirsi. Aria è chiunque abbia avuto bisogno, almeno una volta, di essere ascoltat* e compres*. E chi lo pronuncia, in fondo, diventa Aria.
Scrivo e canto da quando sono bambina, e ho iniziato a esibirmi dal vivo a 14 anni, portando avanti diversi progetti. Nel 2018 ho vinto l’Umbria Voice Music Festival, un’esperienza che mi ha permesso di produrre i miei primi brani e di accedere alle selezioni di Sanremo Giovani sotto etichetta discografica. Quei pezzi, però, non sono mai usciti: sentivo che non mi rappresentavano davvero. Mi mancava ancora una direzione, una voce autentica.
Negli anni successivi ho avuto la fortuna di crescere, confrontarmi, sperimentare. Tra le esperienze più significative, la collaborazione con Deaf a un progetto elettronico internazionale, firmato con la 152 Records di Londra. Ma è nel 2024 che il mio progetto ha finalmente preso forma: una visione chiara, una squadra solida, un’identità musicale radicata e riconoscibile.
Il primo singolo, “Mi confondo con l’Aria”, è stato premiato per il miglior testo al Tributo d’Autore di Terni, mentre il secondo singolo "Riva" è uscito il 14 giugno su tutte le piattaforme.
A gennaio 2025, il progetto è approdato anche in TV, con una puntata dedicata sul Videobox di Rai2.
E tra le ultime date dal vivo c’è l’Antifestival 2024, dove abbiamo aperto il concerto de I Sei Ottavi, e le Finali Regionali dell'Emergenza Live Festival.
Il mio live set è un viaggio.
Un percorso attraverso i Quattro Elementi – Fuoco, Aria, Terra, Acqua – fino ad arrivare al Quinto: la Musica.
Ogni elemento racconta un frammento di noi:
• Aria è il vento che porta con sé le parole mai dette.
• Acqua è il momento in cui impariamo a non sentirci più alla deriva.
• Terra è rifugio, radice, bisogno di spazio per respirare.
• Fuoco è ciò che brucia dentro, quando l’eco di una voce si spegne.
• E poi Musica: l’unico luogo dove possiamo davvero esistere, senza scomparire.
Il progetto fonde cantautorato italiano, suggestioni elettroniche e sonorità etniche, ed è ispirato dalla mia connessione profonda con la natura e gli elementi. Per questo il live si adatta in modo organico a festival immersivi, spazi naturali e contesti dove l’ascolto e la connessione vengono prima di tutto.
Formazione:
Voce, due coriste, tastiera, due chitarre, basso e batteria.
Il set è completamente adattabile: può essere proposto sia in versione acustica e intima, sia in chiave elettronica e dinamica.
Il mio terzo singolo, “Quell'isola sperduta”, sarà il prossimo passo.
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L'articolo Biografia ariasonoio di ariasonoio è apparso su Rockit.it il 2025-06-14 10:51:08