Bais illumina la scena (nel nome di Mac De Marco)

Luca Zambelli, classe '93, pubblica il suo singolo, "Vorrei". E la sensazione di aver trovato anche noi un Mac De Marco si fa più chiara

Bais in una foto promozionale
Bais in una foto promozionale

Difficile spiegare a parole la hola che facciamo in redazione quando ci troviamo ad ascoltare musica nuova che non sia l'itpop col ritornello facile, il synth che proviene dagli anni '80, le citazioni di cultura pop e tutto il resto del retaggio del nuovo pop degli anni '10. Oppure l'ennesima declinazione del cantautore alla De Gregori col chitarrino. In musica vale solo una regola: se non sei te stesso, il pubblico se ne accorge e alla lunga non ti premia.

Il destinatario del festeggiamento di cui sopra è Bais, un progetto cantautorale di Luca Zambelli, classe 1993, nato a Udine e poi trasferito a Milano. Ha già fatto uscire tre pezzi, La luna al sole, Milano e l'ultimo, Vorrei, a fine febbraio scorso. Capelli lunghi fuori moda, look da scappato di casa e un orecchio particolare e forse inconsapevole per il cantautorato italiano degli anni '90, da Luca Carboni a Jovanotti. 

Solo che il suo suono è qualcosa di nuovo, impregnato di emo e fatto marinare nei dischi di Mac DeMarco, per renderlo più internazionale. Il risultato è qualcosa di indefinito tra Frah Quintale, Generic Animal, Ainé e Colombre. In pratica, qualcosa che vale la pena ascoltare in questi giorni bui per farsi un po' di leggerezza.

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Ora che ci pensiamo, è incredibile quanto il "cantautorato altro" del canadese Mac DeMarco stia influenzando sempre più cantanti italiani, riportando il pop dalle parti dell'indie rock propriamente detto, senza snaturare canzoni che di fatto possono essere ascoltate da tutti, con una bella orecchiabilità e quella nota psichedelica sempre presente, ad abbracciare e stranire l'ascoltatore.

Bais segue quelle orme e, dopo i primi showcase a Spaghetti Unplugged e al Circolo Ohibò, appare sempre più convincente grazie a Vorrei. Nel singolo parla con se stesso e dà voce ai suoi pensieri più intimi con una leggerezza invidiabile, senza mai diventare melodrammatico. La strada da percorrere è lunga, ma la partenza è di quelle col botto

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L'articolo Bais illumina la scena (nel nome di Mac De Marco) di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2020-03-06 11:45:00

Tag: singolo

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