CBCR Weekly: Scumma Do Mar + Bhadmari

Un quintetto emo da Napoli che entra a “gamba tesa” sulle nostre frustrazioni quotidiane e una giovanissima artista che si sente un’extraterrestre sulla Terra: ecco la nuova accoppiata di talenti che vi raccontiamo questa settimana

Ok, ora è il momento di entrare davvero con la testa e con il corpo in quello che si muove nel sottobosco musicale attorno a noi. Dopo aver aperto le danze la scorsa settimana con la prima puntata, è già di nuovo il momento di CBCR Weekly, l'appuntamento settimanale in cui vi presentiamo due nuove artisti da tenere d'occhio per il futuro. Oggi tocca a una nostra vecchia – si fa per dire – conoscenza, gli Scumma Do Mar, e una esordiente assoluta con solo un singolo fuori, Bhadmari

Scumma Do Mar

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Gli Scumma Do Mar li abbiamo incrociati per la prima volta qualche mese fa, alla tappa napoletana del contest Palchibelli. Quintetto dentro al giro dei concittadini Thru Collected – si vedono anche Cinquantanormale e Las Vegan tra i produttori del disco della band –, gli Scumma hanno trovato il modo di sfogare il disordine delle loro emozioni su un miscuglio di emo e math rock che parte dalle viscere e si ribalta nell'etere, su testi sempre in bilico tra l'esprimere le proprie fragilità e il fare emergere una vena ironica irrinunciabile.

Non a caso il loro nuovo disco, uscito un paio di settimane fa, ha il titolo di Gamba tesa: è il loro approccio alla vita e alla musica, il modo in cui le loro frustrazioni vengono urlate a squarciagola e si avvinghiano alla furia emo degli arrangiamenti. Lo si sente proprio nel modo in cui il suono arriva addosso, imperfetto ma di un'urgenza impellente, come se non gliene fregasse nulla degli ostacoli che può trovare lungo il percorso, l'importante è arrivare alla meta nel tempo più breve possibile. Ora tocca a voi accoglierlo.

Perché ascoltarli: Per lanciare le proprie delusioni in un vortice purificatore

Bhadmari

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Bhadmari, a differenza dei suoi colleghi qua sopra, sembra ben più timida e sfuggente. Sappiamo che il suo vero nome è Marisa, che ha su per giù 20 anni e poco altro. Lo scorso novembre è uscito Quandonehobisognochidevochiamare? – scritto così, tutto attaccato –, il suo "primo" singolo, ma basta cercare un po' su Soundcloud o in giro per scovare cosine varie e qualche demo sparsa, più qualcos'altro che è andato perso online. Insomma, stanarla sembra non essere facile, ma basta darle un attimo di tempo perché venga fuori. Per esempio, domani esce un pezzo nuovo, ma non diciamolo troppo ad alta voce.

Intanto possiamo dare ancora qualche play a Quandonehobisognochidevochiamare?, un leggero sfogo pop che si scontra con la solitudine e con il non avere qualcuno con cui confidarsi, a cui chiedere aiuto, in cui custodire le angosce che la scuotono. Ma non c'è struggimento melodrammatico in Bhadmari, quando un consapevole stato di sospensione a metà tra questo pianeta e l'universo, dove non si capisce quale dei due sia casa. Noi, però, la risposta la conosciamo, e quando tornerà a toccare terra potremo avvicinarci un po' di più.

Perché ascoltarla: Per ritrovare l'equilibrio quando ci si sente alieni nel mondo

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L'articolo CBCR Weekly: Scumma Do Mar + Bhadmari di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2024-01-30 17:25:00

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