Riscaldate per bene i muscoli delle gambe, che qua ce ne sono di chilometri da fare. Si parte del Piemonte e si arriva fino in Puglia, per una delle tante tratte attraverso lo Stivale che caratterizzano il nostro appuntamento settimanale coi CBCR, gli artisti su cui puntiamo per il futuro della musica italiana. Questo è CBCR Weekly e questi sono i suoi protagonisti di oggi: Tanz Akademie e Perenne.
Tanz Akademie
Chissà se qualche ascoltatore germanofono si è fatto fregare dal nome, mettendo distrattamente play a questa fantomatica "Tanz Akademie" aspettandosi qualche composizione di Čajkovskij o Saint-Saëns e finendo, invece, per farsi travolgere da questo decadente post punk affascinato dal jazz e dall'estetica goth che viene dal Piemonte. La formazione è composta da sei elementi, con un corno francese e un sax ad aggiungersi al classico quartetto di chitarre, basso e batteria, e sembrano ben inserirsi dentro a quel filone che dalle nostre parti vede i Leatherette tra i nomi più ispirati.
I Tanz Akademie, con il loro sguardo vampiresco – non a caso uno dei loro singoli si chiama proprio The Vampire – sul presente, cantano di ansie e paranoie, comprimono le angosce di tutti i giorni nelle spire del loro sound spiritato, fanno del rock una forma di esorcismo che intacca almeno in parte anche il più puro degli animi. C'è un disco in arrivo, Hullabaloo, che promette già parecchio bene per quello che si è potuto ascoltare finora. Non abbiate paura di entrare anche voi nella loro cripta.
Perché ascoltarli: Per trovare a pogarsi dentro a un racconto di horror di epoca vittoriana.
Perenne
Sarà un azzardo, ma quando un pezzo si parcheggia così comodo nel cervello poi è difficile non sbilanciarsi, anche se è l'unico singolo pubblicato fino adesso. Quindi lo diciamo fin da subito: tenere d'occhio Perenne, nome d'arte di Danilo de Candia. Come il suo compagno di band Wism – pure lui già comparso in queste pagine –, Perenne suonava nel gruppo math rock The Pier e ha collaborato con Franco126, ora è il momento di lasciare spazio al suo percorso solista.
Ecco, intanto tenete a mente le coordinate musicali che avete appena letto, perché se ne aggiunge una terza a scombinarle: Perenne, almeno nel primo singolo Pistole scariche, vola fino in Giappone per immergersi nel city pop degli anni '80 e dare così vita a un pop luminoso – almeno nell'arrangiamento –, fatto di synth leggeri e una sezione ritmica corposa come base d'appoggio. Per ascoltare qualcosa di nuovo non bisognerà aspettare molto, e sarà lì il vero banco di prova, ma noi confessiamo candidamente che questo colpo di fulmine ci ha già abbastanza stordito.
Perché ascoltarlo: Per correre velocemente anche con il cuore pesante.
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L'articolo CBCR Weekly: Tanz Akademie + Perenne di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2024-04-02 14:59:00
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