Colapesce e Dimartino ormai sono un duo inseparabile, due fratelli putativi siciliani con una carriera di cantautorato indipendente alle spalle e un'ascesa verso il nazionalpopolare con classe, iniziato con l'album I mortali del 2020 e proseguito dall'ormai famigerata Musica Leggerissima che segnò la loro prima volta al Festival di Sanremo del 2021, classificandosi al quarto posto, vincendo il premio della Sala Stampa Radio Web TV Lucio Dalla e diventando un tormentone che è andato avanti fino ad oggi, col suo incedere sad disco anni Settanta e le parole che per la prima volta invitavano a un'introspezione data dalla depressione (anche) per il covid.
Unione proseguita poi con il singolo Toy Boy insieme a Ornella Vanoni, con l'altro tormentone Propaganda in qualità di feat. di Fabri Fibra e con l'alro singolo Non chiamarmi mai feat. Cerrone. Adesso stanno per tornare a Sanremo con la nuova canzone Slash, che viene annunciata come totalmente diversa rispetto alla loro prima volta e che noi aspettiamo per farci sorprendere un'altra volta. Intanto, Lorenzo e Antonio, si dilettano nel creare due personaggi antitetici sfruttando l'ironia e buttando nel mezzo delle sante verità, in ogni apparizione video, che sia quella a in tv a Propaganda Live con i loro tutorial su come fare un successo, sia nei video sempre più curati e assurdi che i due stanno continuando a produrre.
Non clip musicali, ma veri e propri cortometraggi, spy stories tra il lynchano e il fantascientifico in cui il personaggio di Colapesce è sempre quello scafato e quello di Dimartino l'ingenuo. Nell'ultimo pubblicato da poco, dal titolo Tutta la verità sul Festival di Sanremo, i due domandano alla S.U.C.AI (Sanremo Underground Corporation Artificial Intelligence) come andrà a finire il Festival grazie all'intelligenza artificiale, chiamata Jalisse9700 che svela ai due che arriverano 14esimi e che il premio della critica lo vinceranno i Cugini di Campagna, per poi mostrare tutti i Sanremo futuri con accoppiate assurde tipo Morgan feat. Morgan, Mighi Belli Rossi, Grandi Minghi, Pinguini Tattici Nucleari con Don Matteo, Giardini di Mirò feat. Emma, Vasco Rossi Bot, Fask feat. Zalando e il grande Bob Corn.
Poi la storia diventa più intricata e ci regala qualche perla di saggezza, ma lasciamo la sorpresa se non l'avete ancora visto. L'ennesima riprova di quanto i due siano versatili, non è un caso che siano i protagonisti di un vero film che uscirà al cinema: La primavera della mia vita di Zavvo Nicolosi, in sala dal 02 febbraio.
La primavera della mia vita è la storia di due amici, con un passato musicale in comune e un futuro tutto da scrivere. Dopo la rottura del loro sodalizio professionale e un lungo periodo di silenzio, Antonio (Dimartino) ricontatta Lorenzo (Colapesce) per un nuovo e misterioso lavoro. La musica non c'entra, ma la posta in gioco è così alta da smontare l'iniziale diffidenza di Lorenzo e trascinare i due amici in una spericolata, quanto temeraria, corsa contro il tempo in cui le sorprese non finiscono mai. E Antonio e Lorenzo dovranno fare i conti con il proprio passato e con se stessi.
Il film è diretto da Zavvo Nicolosi, alla sua opera prima. La sceneggiatura è di Michele Astori, Antonio Di Martino, Lorenzo Urciullo e Zavvo Nicolosi da un soggetto firmato Di Martino, Urciullo e Nicolosi. La primavera della mia vita è prodotto da Wildside, società del gruppo Fremantle, e Vision Distribution, coprodotto da Sugar Play in collaborazione con Sky e con Prime Video con il sostegno della Regione Siciliana, Sicilia Film Commission.
Nell'attesa di poter vedere questo viaggio surreale intriso di poesia e leggerezza che promette di essere anche pieno di inattesi special guest musicali, ci godiamo il loro nuovo e spassosissimo video. Tra l'altro, serviranno davvero 12 autori per firmare un brano di due minuti?
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L'articolo Colapesce Dimartino sanno già chi vince Sanremo di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2023-01-25 14:59:00
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