La Curva Nord dell'Inter è prima in classifica su Spotify e su Apple Music. E se già così vi sembra una notizia assurda, aspettate di sapere grazie a chi hanno ottenuto questo risultato: Kanye West. È tutto vero: un gruppo di tifosi ultras dell'Inter ha preso parte alle registrazioni di Vultures 1, il nuovo joint album di Kanye West e di Ty Dolla $ign, finendo all'interno dei brani Carnival – attualmente il brano più streammato sulle piattaforme – e Stars, la opening track del disco.
A spiegarci come sono andate le cose è Richard Santoro, nato a Londra da genitori italiani, manager e fondatore di NoRules Projects assieme al socio Nicholas Laws, con cui seguono gli artisti Zlyah, Principessa Lolita e Federico Secondomè, quest'ultimo musicista e autore per Sugar che tornerà più avanti. "Qualche mese fa mi ha chiamato il management di Kanye perché voleva organizzare una data in Italia nel giro di poco tempo e gli hanno dato il mio contatto, io gli ho fatto da tramite con Clemente Zard di Vivo Concerti. In quel periodo il figlio di Kanye, Saint, voleva andare a vedere una partita di serie A: da tifoso volevo portarlo a vedere l'Inter, ma quella partita era troppo a ridosso per riuscire ad arrivare allo stadio in tempo, quindi abbiamo optato per Genoa Milan". E così si spiega la chiacchierata presenza del rapper allo stadio in quell'occasione.
Vedere il calore della curva ha particolarmente colpito Kanye, come ci racconta Richard: "Dopo la partita Kanye fu molto impressionato dalla passione degli ultras, con le coreografie e i fumogeni. Mi richiamò dopo qualche tempo, era ancora in Italia, in villa da Sting. Mi disse: 'Mi piace molto l’idea degli ultras, vorrei che mi portassi 2.500 tifosi sul palco', per quella che doveva essere la data di Campovolo. In realtà doveva trattarsi più che altro di un listening party, poi purtroppo quell'evento non si è fatto". E qua Richard ci sgancia la bomba: "Ci piacerebbe recuperare con un concerto vero e proprio la prossima estate, vediamo...". E chissà che, se il live dovesse effettivamente farsi, questa volta non riesca a portarsi la curva sul palco sul serio.
Dopo la permanenza in Italia, Kanye si sposta in Arabia Saudita, dove viene raggiunto da Richard che, chiacchierando, gli fa sentire un po' della musica su cui stanno lavorando gli artisti che segue. "A Kanye sono piaciute le cose prodotte da Federico, c'era lì anche Will.i.am che ci ha fatto i complimenti", rivela Richard. Ed è proprio lo stesso Federico che avrà poi una parte attiva alla realizzazione dei brani: "Qualche settimana fa Kanye mi chiama e mi dice 'in 36 ore devi organizzarmi una session di registrazione con un gruppo di tifosi'. Grazie ai ragazzi della Curva Nord e a qualche dirigente siamo riusciti a mettere insieme un gruppo di 200 ultras, abbiamo messo quelli che sapevano meglio l'inglese davanti, c'è stato un po' di lavoro di coordinamento. Con l'aiuto di Federico e del chitarrista Keith Rich (che compaiono nei crediti dei brani su Genius, ndr) abbiamo registrato cinque pezzi diversi". Tutto questo succedeva appena il 27 gennaio, a quanto ci dice Richard.
Dei cinque brani registrati due li potete sentire all'interno del disco e sono quelli che vi abbiamo citato sopra, degli altri ancora non si sa nulla, chissà mai se vedranno la luce del sole. Con Kanye, d'altronde, non si può mai sapere cosa succederà.
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L'articolo Come la Curva dell’Inter è finita nel nuovo disco di Kanye West e perché potrebbe addirittura accompagnarlo live in Italia di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2024-02-12 15:29:00
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