La danza delle emozioni di Rose Villain

È partito ufficialmente da Milano all’Unipol Forum il Radio Trilogy Tour di Rose Villain, annunciato in anteprima al suo concerto al Fabrique a Milano durante il Radio Sakura Winter Tour 2024, ottobre di un anno fa. È il giusto coronamento del suo successo, tutti la amano, il pubblico che la segue è sempre più vario, per età e per genere, perché Rose ha conquistato tutti per tanti motivi differenti.

lo sottolinea lei stessa a suo marito Andrea Ferrara, Sixpm, sul finire del concerto, dopo uno struggente momento di musica e amore sulle note di Tu sai: hai visto? gli dice tra gli urli del pubblico, da una cazzo di stanzetta, un metro di cameretta… guarda dove siamo oggi! Sì, Milano oggi è sua e noi siamo tutti con lei, per la sua sincerità e genuinità, per la sua bellezza, così diretta, i suoi pensieri di libertà, il suo grandissimo sex appeal e soprattutto la sua voce che riesce a scavare nei pensieri di ognuno.

Rose Villain ha messo insieme un grande spettacolo, una scaletta potente, un saliscendi di emozioni, colori, coreografie, vestiti bellissimi. Cantante, artista, star, ballerina, sex symbol, anime, Rose sul palco è tutto questo, e quando canta Cartoni animati, uno dei suoi pezzi romantici di punta, seduta su uno spicchio di luna appeso, sembra proprio l’anime Creamy Mami, l’incantevole cantante che con la magia della sua voce conquistava tutti. 

Rose incanta senza poteri magici, ma con lavoro e umiltà, si è fatta la sua strada, passo dopo passo, anche nei live della sua città, dai Magazzini Generali al Fabrique ed eccoci al Forum, il tempio della musica degli show al chiuso per Milano. La magia di Rose Villain è Rose stessa e si merita tutto, il Forum pieno, le urla, i pianti e gli smartphone accesi. Sul palco con lei tante donne, tante artiste, una più potente e virtuosa dell’altra: vi ho portato Elisa! grida felice alla fine di Monet, forse uno dei momenti più toccanti e commoventi del concerto, con quella canzone scritta per sua mamma; con Annalisa è tutto un altro ritmo e un altro stile, insieme con Eva+Eva sono scatenate, girl power puro, bello.

Insieme a Gaia invece esercizi di stile e canto con un brano inedito; e poi le coriste e il corpo di ballo. La scaletta è lunga e densa di sorprese, le canzoni di Sanremo, Fuorilegge e Click Boom, sono ormai delle hit, ma tutti i brani che ripercorrono la trilogia dei suoi album, dal vivo e con la band emozionano molto.

Gli altri ospiti sul palco sono Bresh insieme a lei per Graffiti, e Chiello che la raggiunge per Lacrimogeni; regalano momenti dolci, intimi e introspettivi, mentre con Lazza, con lei in No vabbè siamo all’apice dell’auto celebrazione. È stilosa Rose, a volte sembra proprio un’anime, come la vediamo disegnata sui megaschermi; poi è sinceramente emozionata quando canta Milano almeno tu, dedica sentita alla sua città, super sexy e grandiosa in Fragole, anche senza Achille Lauro e senza Guè in Chico, Come un tuono, Mamma mia, altre hit da concerto live.

Brano dopo brano, passiamo dalla danza sfrenata all’introspezione, trascinati dalla sua energia, siamo sospesi tra euforia e commozione. Presenta Bollicine, il nuovo singolo che uscirà a mezzanotte, prima volta che il pubblico la ascoltava, eppure sembrava già un classico. Uno show completo, ritmi serrati, balletti, visual potenti, bellissimi effetti speciali, la pioggia sul palco, le bollicine che invadono il parterre. Tocco iconico: Rose Villain, come Rihanna alla finale del Super Bowl del 2023, si sistema il trucco sul palco durante lo show usando prodotti della sua linea Good Villain Beauty, cosmetici cruelty free, vegani e sostenibili; e lì tutte le ragazze impazziscono.

---
L'articolo La danza delle emozioni di Rose Villain di Carlotta Fiandaca è apparso su Rockit.it il 2025-09-26 14:25:00