Furia e precisione: live report del concerto dei Movie Star Junkies al Lo-Fi di Milano

I Movie Star Junkies sono bravi e sanno tenere il palco. E non perdono occasione per ricordarlo.

Quando sai tenere un palco e sai di saperlo fare, le cose vengono da sé. Ogni concerto diventa qualcosa di importante, anche se ne hai visti mille e altri mille ne vedrai. I Movie Star Junkies cancellano il nulla della periferia milanese e trasportano il pubblico in un film di Russ Meyer. Perché sono bravi e in tanti, finalmente, se ne stanno accorgendo. Il live report di Alessandra Perongini.

 

I Movie Star Junkies sono uno di quei gruppi che è sempre bello vedere live, anche dopo mille volte, perché non è solo un bel concerto, ma è proprio uno spettacolo, e uno spettacolo divertentissimo. Questa però è la prima volta che io li vedo al chiuso, il Lo-Fi è un posto molto carino, non è molto grande ma è davvero accogliente, ha quel qualcosa del locale di provincia che lo rende familiare, e in più ci fanno sempre bei concerti.

Loro attaccano a suonare verso mezzanotte, e partono carichissimi, si crea subito quell'atmosfera lì, quella da Movie Star Junkies e basta, che dopo neanche dieci minuti non ti ricordi più di essere in mezzo al nulla di Rogoredo ma sembra di essere in un tempo/spazio parallelo, e inizi a battere i piedi e a chiederti perché non hai mai comprato un paio di camperos. Ed è proprio questo il bello dei loro live (ancora e molto più che dei dischi), che hanno un immaginario e una forza evocativa potentissima, per cui mentre suonano ti aspetti che da un momento all'altro spunti fuori dal palco o dal fondo della sala Tura Satana che però invece che con il completino nero di "Faster, Pussycat! Kill! Kill!" è vestita come Daisy Duke.

Per loro no che non è sprecata o senza significato l'espressione "saper tenere il palco". Ne sono capaci realmente, e c'è il cantante che maltratta il tamburello e sputacchia dell'acqua con quell'aria e quelle movenze di uno che non si capisce se sia perennemente sbronzo, o fatto, o se sia proprio così di suo, ma poco importa perché ai fini dello show è sempre perfetto. E la cosa migliore è che non è solo contorno, ma anche sostanza, perché a dispetto dell'apparenza, incredibilmente, quando suonano sono pulitissimi, rigorosi. Un po' perché sono in giro da parecchio, ma un po' perché sono bravi loro a prescindere.

Così bravi che se ne stanno accorgendo in tanti, e infatti scopro oggi che apriranno per Iggy Pop a luglio, a Villafranca di Verona. Perché sono realmente tra i gruppi più originali che abbiamo in Italia, e stasera ci hanno regalato anche il bis.

---
L'articolo Furia e precisione: live report del concerto dei Movie Star Junkies al Lo-Fi di Milano di Alessandra Perongini è apparso su Rockit.it il 2012-05-11 00:00:00

COMMENTI (4)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • pain 12 anni fa Rispondi

    Non vedo l'ora di vederli al MiAmi u.u

    Sono già tutto un fuoco!

  • rudefellows 12 anni fa Rispondi

    che bello che aprono per Iggy. meritatissimo

  • alfio 12 anni fa Rispondi

    E si dal vivo sono una delle realtà migliori del momento ...direi quasi imperdibili !

  • thomasbianco 12 anni fa Rispondi

    concordo su tutta la linea :)