Giorgio Poi e Wild Turkey, non servono scorciatoie quando sei sulla strada giusta

Con una versione inedita di “La Musica Italiana”, l’artista novarese è il quarto protagonista di Wild Stories Unplugged. Per ricordarci che nella vita, come nella musica, imboccare il percorso più rapido porta (quasi) sempre al fallimento. Sono le vie impervie e dolorose ad offrire la vista migliore

Giorgio Poi - Wild Stories Unplugged
Giorgio Poi - Wild Stories Unplugged

"Le scorciatoie sono un’illusione perché nella musica non esistono destinazioni, ma solo passi successivi. Alle scorciatoie preferisco le strade panoramiche, perchè non sono le più veloci, ma le più belle".

È con queste parole Giorgio Poi anticipa la sua performance live per Wild Stories Unplugged, il volume di racconti dove musica e bourbon si incontrano.

Quattro puntate per raccontare l’essenza di Wild Turkey, i suoi valori e la sua filosofia, attraverso le parole e le canzoni di artisti che racchiudono indipendenza e talento. Per l’occasione, il cantautore novarese (romano d’adozione) porta una versione inedita di La Musica Italiana, il singolo del 2019 scritto e interpretato insieme a Calcutta.

Stavolta, però, Giorgio Poi è da solo a parlare di nostalgia e delle emozioni che si provano quando si lascia casa e si va a vivere altrove. Dove ti sembra tutto più bello, ma tutto ti manca, "anche il parmigiano", come dice il ritornello. Questa è l’esperienza raccontata tra le righe del brano: la storia di una ragazza, che è quella di ognuno di noi.

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Che sia Londra o Berlino – dove l’artista ha vissuto ­–, o che sia a pochi chilometri di distanza, scegliere di andare via non è sempre facile. Soprattutto quando, appena arrivati, si ha la percezione di non trovare quello che si cerca, e che la felicità continua a risiedere altrove. Ma nella vita, spesso, sono le vie impervie e dolorose ad offrire la vista migliore.

Ci vorrà del tempo per arrivare in cima e abituarsi ai cambiamenti, ma bisogna resistere e imparare ad aspettare. Darsi il tempo per ambientarsi e apprendere il modo migliore per proseguire indenni, senza pensare di tornare indietro.

Perché "la via giusta è quella che non prevede scorciatoie, ma strade panoramiche", e la vista più bella è quella più nascosta e difficile da raggiungere. Nella vita come nella musica, cercare a tutti i costi il percorso più rapido da intraprendere porta (quasi) sempre al fallimento.

"The right way: seguire la tua strada senza scorciatoie, restare sé stessi, dalle radici per tutto il viaggio", è uno dei motti del bourbon made in Kentucky. L’idea che raggiungere un traguardo significa per forza fare dei sacrifici e la prova che, se si rimane fedeli a sé stessi, sarà sempre la strada giusta.

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L'articolo Giorgio Poi e Wild Turkey, non servono scorciatoie quando sei sulla strada giusta di Claudia Mazziotta è apparso su Rockit.it il 2021-05-05 09:30:00

Tag: video

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