Il Bollettino di venerdì 9 giugno

Le migliori uscite della settimana scelte dalla redazione di Rockit

Il prezioso segreto di Venerus, le gemme nascoste di Zagor Camillas riportate alla luce, le sperimentazioni incrociate di Iosonouncane e Paolo Angeli. E poi Madame, Giumo e Tanca, Giancane, Tatum Rush, Fuck Pop, Tropea, Casino Royale con Marta Del Grandi, The Andre, Nayt, Carl Brave e molto altro nel nostro bollettino del venerdì!

Disco della settimana: Iosonouncane, Paolo Angeli – Jalitah

La chitarra preparata di Paolo Angeli e i sintetizzatori di Iosonouncane si incontrano e danno vita a un flusso sonoro che si muove dall'entroterra sardo fino al profondo degli abissi, come titani solenni che vengono da un altro tempo.

I Camillas – Mi scrocchia il cuore

Zagor Camillas è una centrifuga di energia che continua, impertinente, a girare, anche se non è più con noi. Mi scrocchia il cuore sono 27 gemme nascoste dal suo prezioso archivio e ripescate dai suoi fratelli Camillas, con messaggi vocali, bozze di melodie fischiettate al volo, demo piano e voce che ne mostrano lo splendido marasma creativo.

Casino Royale, Marta Del Grandi – Cospiro

Tornare a cospirare insieme, come atto di resistenza verso i contrasti che lacerano il nostro presente. Così tornano i Casino Royale, qua accompagnati dalla voce incredibile di Marta Del Grandi, dentro un miscuglio di trip hop ed elettronica "cercando la luce nel buio".

Filospada – Gli ultimi 4 disastri

Lo scombinato diario di Filospada è la storia di un ragazzo alle prese con l’adolescenza, con la sua fine, con le scelte che ne conseguono, dove le piccole catastrofi quotidiane volano nell'aria con attitudine scanzonata, casinara e irriverente.

Giumo, Tanca – Scemo/Abbracciami

Le due anime più punk di del Klen Sheet anticipano un ep scritto insieme con una doppietta di brani che esplode come una granata: Scemo Abbracciami sono un crossover bruciante di distorsioni e drum 'n' bass, spalancando le porte della dannazione.

Madame – Aranciata

Dopo L'amore e tutte le sue sfumature nel suo ultimo disco, Madame torna sul tema principe della musica e della vita raccontando la disperazione dopo una relazione interrotta, con i ricordi innocenti di un passato irrecuperabile che corrono via lontano.

Tina Platone – Paranoie

Paranoie sono quelle che annebbiano la mente, che disorientano e fanno perdere ogni punto di riferimento, gettandoci in un buco nero da cui sembra impossibile risalire. Tina Platone le guarda dall'interno con un beat martellante a cui appoggiarsi, mentre tutto attorno si sgretola.

Venerus – Il segreto

E se Il segreto fosse riuscire sempre a trasformarsi sempre senza mai perdersi? La nuova metamorfosi di Venerus si schiude nell'intimità di un disco prezioso, registrato in presa diretta, che pulsa di una genuinità rara per cristallizzare un attimo sfuggente di magia.

Dischi

Avincola – Barrì: Quello di Avincola è un pop fluttuante, che si muove sospeso in canzoni morbide e oniriche in cui si assemblano dolcezza pop e finezza cantautoriale.

Better Call Savnko, Savnko – Questo disco: Cinque brani dal titolo didascalico di surreale e torrida italo disco, che guidano verso un dancefloor che mette d'accordo gli anni '80 con il presente.

Calmi – Una comune esperienza umana: Il debutto di Calmi è un break up album straziante, che si porta dentro tutto le cicatrici mai rimarginate di uno strappo arrivato di colpo.

Carl Brave – Migrazione: Carl Brave riparte da sé e da casa sua: Migrazione è un piano sequenza sulla sua vita lungo 19 tracce tra il pop e il cantautorato, con Roma sullo sfondo a fargli da scenografia.

Criptabasement – Hello Italia 80s: Il nuovo progetto del collettivo artistico è una celebrazione va a celebrare sonorità degli anni ‘80 attraverso retrowave, synthwave e italo disco, andando a coinvolgere diversi artisti di ogni genere da tutta Italia.

Esteban – Nuvola + sole: Il primo disco di Esteban è una raccolta di brani di un cantautorato sfaccettato, che tende all'indie pop e a influenze che arrivano da un po' tutto il mondo, spinte da un vento leggero che infonde tutto il disco.

Giancane – Tutto male: Giancane, in concomitanza con il ritorno della nuova serie di Zerocalcare, ne pubblica la colonna sonora, condensando un mix liberatorio di disperazione, impegno, rabbia in un pugno di canzoni che fanno esplodere ciò che ci consuma dentro.

Interiorama – Interiorama: Il primo disco degli Interiorama passa per ritmi sostenuti, testi impegnati, uno sguardo alla tradizione sonora e uno alla contaminazione, per parlare di dell'ambiente, della nostra società e di noi in mezzo.

Kuni – Walls Have Told Me: I muri che avvolgono Kuni sono quelli su cui rimbalzano le sue emozioni e i suoi pensieri, snodandosi in un ep dolce ma dall'animo rock, in cui è la delicatezza della sua voce a rassicurarci. 

Lilith Primavera - Terza persona singolare: Nuovo ep per l’attrice e performer romana, stavolta accompagnata da La Tosa e dalle Playgirls from Caracas, per un pugno di canzoni che fanno ballare (con stile) e anche riflettere, d’amore e di società.

Luca Re – Umore 02: Il secondo capitolo della trilogia di ep di Luca Re sugli stati d'animo si concentra sul proprio ruolo in rapporto con gli altri, con le sfumature r&b del suo pop a diventare una mano tesa verso il prossimo.

Maltus – Club Andromeda: Le tracce del nuovo album di Maltus risuonano all’interno di un club immaginario, raccontando di viaggi vicini e lontani con un alt pop dai richiami da cantautorato anni '70.

Mattak – Overt: Il rapper svizzero ripercorre i momenti più turbolenti di una relazione dannosa per esorcizzarne la coda emotiva, servendosi delle sue barre per ricomporre i pezzi del suo animo scheggiato.

Maura – Storie di arcieri e altri animali: Il primo album di Maura è un mosaico variegato che mette al centro l'amore in tutte le sue sfaccettature, ripercorrendo esperienze autobiografiche e centrali nel suo percorso di vita, in cui scoprire lo splendore della vulnerabilità.

Milena Medu – I See You: In bilico tra percorso di guarigione ed eterna convalescenza, il nuovo ep di Milena Medu si aggira tra i meandri della mente con ansiolitici brani che tracciano un enigmatico labirinto.

Nyco Ferrari – Sono fatto così: Un grido di liberazione per accettare i propri difetti, i propri limiti, per superarli o imparare a conviverci, con un sound a metà tra acustico e elettronica da club.

Rossana De Pace – Fermati mondo: Il debutto della cantautrice pugliese ci invita, attraverso cinque brani che legano pop, world music ed elettronica, ad abbandonare i ritmi frenetici imposti dal presente per seguirne uno naturale, in sintonia con il mondo che ci circonda.

Tatum Rush – Bouganvillea: Tatum Rush ci fa evadere nella sua fantasia fatta di atmosfere sensuali e personaggi eccentrici attraverso cinque canzoni raffinate e suadenti, senza perdere il suo magico tocco ironico.

The Andre – Mentre non riesco a dormire: Il primo album di inediti di The Andre racconta il rapporto fra l’uomo contemporaneo e il tempo, alternando acute analisi sulla società attuale e profondo analisi interiori.

The Riva – The Riva: Il, primo, omonimo ep di The Riva spazia dallo spoken word a momenti più ritmati, dal lo-fi elettronico a riflessi alternative, il tutto con un testo spiccante verso la poesia, la natura e il sogno.

Tommi e Moth. – Voci dal corridoio: Il giovanissimo duo arriva al suo primo ep per rappresentare, con canzoni ribollenti di pensieri, sentimenti comuni di una generazione, frastagliati dentro a produzioni elettroniche imprevedibili ma dalla matrice sempre pop.

Singoli

Bruna – Fango: Un melting pot di contaminazioni sonore per parlare di appartenenza, accoglienza e della creazione di un luogo che ci rispecchi per riuscire a costruirci un futuro dentro.

Frambo x Scicchi – Flop: Il percorso insieme dei due giovanissimi cantautori passa per una relazione che ha rotto qualcosa dentro senza più sapere come aggiustarla, con le loro voci a sfogare tutta la frustrazione condivisa che gli esplode dentro.

Fuck Pop – Luna: Il collettivo sparso in tutta Italia mette il microfono in mano ai rapper Faax e Zazeh per raccontare gli alti e bassi di un’avventura amorosa destinata a durare un’estate, su un giro di chitarra malinconico a ritmo di cassa dritta.

Kosmosa Club – Alienation: L'alienazione vista dai Kosmosa Club si snoda su un groove spiritato, quasi estraniante, ma in cui brilla anche una nuova energia per uscire dai binari di una società destinata al tracollo.

Mesoglea – Floating: Mesoglea ci porta a galleggiare nello spazio, cullandoci con la carezze soul della sua voce, per guardare il mondo da fuori e mostrarci quanto tutto diventa piccolo se guardato da una prospettiva diversa.

Nayt – Provare qualcosa: Nayt anticipa il suo prossimo album con un brano rap ricco di melodia, in cui analizzare il proprio posto in relazione a chi ci circonda, cercando un equilibrio in cui davvero ritrovare sé stessi.

Nobraino – Acufeni: Dopo sei anni di silenzio discografico, i Nobraino celebrano la scarica di adrenalina che solo un concerto può regalare, buttandosi nel mezzo del pogo senza pensarci due volte.

Sianlout – Clockwork Orange: "L'ansia che divora" il duo Sianlout striscia su di un brano nervoso e sporcato dal catrame, ispirato dalla violenza dell'omonimo film di Kubrick.

Simonebbello, Marco Killah – Nuove Nike: Su una strumentale guidata da una chitarra malinconica, Simonebbello e Marco Killah alternano momenti di vita vera, pensieri sull’amore, riferimenti cinematografici e un paio di scarpe nuove per correre via.

Six Impossible Things – Twenty Something: Il nuovo singolo della band lodigiana è una riflessione amara sullo scorrere del tempo, sui vent'anni che corrono via, immersa in una coltre tra emo, dream pop e post rock.

Tropea – La versione migliore: Una canzone sull'insoddisfazione declinata in tre aspetti diversi della vita, in un vortice elettrico di energia dalle fiammate punk rock.

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L'articolo Il Bollettino di venerdì 9 giugno di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2023-06-09 10:30:00

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